REDAZIONE SONDRIO

Edolo, la variante anti-code è più vicina con gli imminenti espropri

L’iter durerà un mese e i cittadini potranno presentare le osservazioni

La variante est di Edolo alla Statale 42 del Tonale e della Mendola è più vicina. Nelle scorse ore il Commissario straordinario, Eutimio Mucilli, ha avviato le procedure di esproprio dei terreni di Sonico e Edolo, dove saranno realizzate le opere necessarie a evitare la galleria in centro a Edolo dove nei giorni di festa e nel fine settimana si creano lunghissime code per i turisti che la credono troppo stretta per passare in due. La strada, in quel punto, si restringe, ma non tanto da richiedere il senso unico alternato come molti credono, rallentando così la viabilità. Per questo motivo da anni si cercava una soluzione, che ora sembra vicina. Dopo la prima conferenza di Valutazione d’Impatto Ambientale, a febbraio, sono state identificate le aree su cui passerà la strada e che saranno temporaneamente occupate dal cantiere. L’iter di esproprio durerà circa un mese. Durante questo tempo i proprietari che verranno espropriati potranno visionare la documentazione nei Comuni o su www.stradeanas.it e presentare le osservazioni entro 30 giorni. Le aree sono per lo più nella zona di via Valeriana, mentre a Sonico un distributore si vedrà senza 2.291 mq e un condominio dovrà privarsi di 400 mq di giardino. La variante da Sonico andrà a girare verso Edolo e a spostarsi nella zona della centrale, in un’area dove ci sono diverse case. Il sindaco ha chiesto uno spostamento della strada di circa due metri per andare a insistere sulle aree Enel piuttosto che su quelle dei privati. Milla Prandelli