Due colpi in venti minuti. Rapinatore bloccato in un supermercato

Un marocchino di 18 anni senza fissa dimora è stato arrestato dopo aver commesso due rapine in 20 minuti. I dipendenti di un supermercato lo hanno bloccato dopo averlo visto impossessarsi di merce senza pagare. Il giovane è stato poi condotto in carcere al Bassone.

Due colpi in venti minuti. Rapinatore bloccato in un supermercato

Due colpi in venti minuti. Rapinatore bloccato in un supermercato

Dopo aver commesso due rapine nell’arco di una ventina di minuti, è stato bloccato dai dipendenti di un supermercato, che mercoledì sera hanno consentito il suo arresto. In carcere al Bassone è finito un marocchino di 18 anni senza fissa dimora, Mohammed Azilar, denunciato per il primo colpo e arrestato per il secondo, come disposto dal magistrato di turno della Procura, Michele Pecoraro. La prima rapina è avvenuta poco prima delle 20 nel bar della stazione San Giovanni, quando il giovane ha fatto ingresso nel locale e, dopo aver curiosato a lungo, si è impossessato di un paio di occhiali che erano su un espositore, aggredendo la proprietaria che ha cercato di fermarlo: oltre a prenderla a calci, il giovane ha danneggiato il locale con una bottiglia di liquore, scagliandola contro una vetrina dietro la cassa. È poi fuggito a piedi, verso via Boldoni, dove i dipendenti del Carrefour Express lo hanno bloccato: si era infatti impossessato di merce che non voleva pagare, aggredendo il personale che aveva cercato di fermarlo. Il giovane, che inizialmente aveva detto di essere minorenne, dall’esame del polso svolto al Sant’Anna è risultato maggiorenne. Dopo essere stato riconosciuto come l’autore anche della prima rapina, è stato portato in carcere al Bassone, in attesa dell’interrogatorio di convalida.

Pa.Pi.