Sette anni e mezzo di reclusione. È la pena inflitta a un 45enne della Liberia e residente a Dubino, a processo con imputazioni pesanti come macigni: violenze domestiche nei confronti di moglie e figli e abusi sessuali sulla donna, una 37enne ghanese. Secondo le indagini lo straniero avrebbe messo in atto le condotte violente (percosse, come calci, pugni e morsi, ma pure offese, insulti, umiliazioni e la costrizione a subire atti sessuali, violenze ripetute e aberranti) per ben 10 anni, dal 2009 e fino a marzo 2019. Abusi quotidiani, spesso commessi alla presenza dei 3 figli piccoli della coppia, nella loro stanza dove la donna cercava rifugio dalla furia del marito. E botte anche nei confronti dei bambini, in un caso addirittura utilizzando una gruccia come arma per ottenere l’obbedienza, come si legge nel capo di imputazione, dai familiari. Violenze pesanti che sono costate al 45enne la condanna del Collegio giudicante, composto da Francesca Roncarolo (presidente), Daniela Bosio e Valentina Rattazzo a latere. Pene accessorie: la sospensione dell’esercizio della responsabilità genitoriale e l’interdizione legale per la durata della pena.
Mi.Pu.