Don Paolo trasferito nel Comasco, ma i parrocchiani dicono "no"

Hanno inviato una lettera al vescovo Oscar Cantoni: "Bisognerebbe interpellare la comunità prima di decidere"

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Gli scatoloni per il trasloco verso il lago sono già pronti in casa parrocchiale a Tirano. Don Paolo Busato, parroco della parrocchia di San Martino e delle frazioni di Baruffini e Cologna, entro breve dovrà lasciare la città per assumere la guida della comunità pastorale composta dalle parrocchie di Tavernerio, Solzago e Ponzate nei pressi di Como. A Tirano arriverà don Stefano Arcara. La partenza è alle porte. Lui non desidera rilasciare dichiarazioni. Resta in silenzio, discreto e garbato come sempre sa essere, ma nello sguardo si coglie tutta l’amarezza di chi ha investito molto verso i suoi parrocchiani e non vorrebbe lasciarli. Uno strappo doloroso, inatteso e improvviso che in molti fedeli non riescono proprio a comprendere e per questo motivo hanno scritto una lettera direttamente al vescovo Cantoni per esprimere tutta la loro amarezza. Pur dicendosi pronti ad accogliere il nuovo parroco e ad aiutarlo nella sua missione, avrebbero preferito una consultazione prima del trasferimento di don Paolo. "Siamo addolorati ed è per questo che abbiamo scritto al vescovo - dichiarano le parrocchiane autrici della lettera Simona Cioccarelli, Stefania Triaca, Adriana Tomasi, Antonietta Moretta, Dirce De Campo - Sarebbe stato importante e sarebbe importante nel caso di trasferimenti di sacerdoti come è accaduto qui da noi a Tirano interpellare anche la comunità. E’ preziosa la fase di ascolto dal basso". G.G.