Mauro Selvetti del Creval
Sondrio, 10 maggio 2017 - «I risultati del primo trimestre 2017, approvati dal CdA, evidenziano il conseguimento, nei tempi stabiliti, degli obiettivi dell’action plan 2017-2018. Abbiamo chiuso una partita fondamentale con le adesioni volontarie al fondo esuberi, raggiungendo in pieno l’obiettivo. Entro fine anno, infatti, l’organico della banca si ridurrà di 234 unità». Lo ha affermato ieri sera, a lavori conclusi sulla trimestrale del Credito Valtellinese, il direttore generale Mauro Selvetti. «Nel contempo - ricorda il dottor Selvetti - è proseguita la razionalizzazione della rete sportelli. Tra dicembre e marzo hanno cessato l’operatività 60 filiali alle quali se ne aggiungeranno ulteriori 30 entro le prossime settimane. Alcune di queste sono state trasformate in filiali “digitali”, portando così a 7 il totale delle unità operative del format “Bancaperta”, un punto importante del piano di azione che il nostro Gruppo si è dato con l’obiettivo di rispondere sempre meglio alle esigenze del cliente mantenendo l’attenzione all’efficienza operativa.
L’innovazione digitale consente un efficace impiego delle risorse e delle loro competenze in un’esperienza personalizzata per il cliente. L’ottimazione del modello di servizio che stiamo perseguendo ci consentirà di mantenere alti e persino ampliare i livelli di servizio nelle filiali, in coerenza col ruolo di banca del territorio. La parola d’ordine è semplificare restando sempre più vicini ai clienti». Selvetti, dal suo osservatorio, osserva che «Pmi e famiglie hanno iniziato a ritrovare il coraggio di investire. Lo dimostra il trend positivo di erogazione crediti, nel 1° trimestre, pari a 625 milioni. Anche lo stock di crediti deteriorati si riduce e, su questo fronte, procede l’azione di cessione di un portafoglio di massimo 1,5 miliardi».