
di Fulvio D’Eri
I casi di Covid 19 aumentano in tutta la provincia di Sondrio ma negli ultimi giorni in Alta Valle, considerando la positività di alcuni studenti dell’Alberti e di molti ragazzi della nazionale senior di short track, ci sono stati parecchi casi che hanno fatto rumore sui media.
I sette sindaci dei Comuni dell’alta Valtellina (Bormio, Livigno, Sondalo, Valdidentro, Valdisotto e Valfurva), vista la situazione, hanno lanciato un appello alla cittadinanza ma anche ai turisti affinché tutti rispettino le norme anti Covid.
"Dobbiamo di nuovo tornare a sottolineare l’importanza di attenersi alle norme anticovid - dicono i sindaci nel documento –. Malgrado gli appelli… ancora oggi, di fronte a una situazione che sta peggiorando di giorno in giorno, non possiamo che lanciare un nuovo messaggio a residenti, turisti e giovani: è fondamentale che tutti rispettino le disposizioni governative, indossino sempre la mascherina correttamente, anche all’aperto, mantengano la distanza di sicurezza, si lavino frequentemente le mani. Questo può essere sufficiente per non ritornare a vivere l’incubo del lockdown. L’età dei contagiati si sta rapidamente riducendo…, questo dato ci dice chiaramente che nessuno è immune; non lo sono i giovani, gli sportivi e gli atleti, chi conduce una vita all’insegna della salute e della sobrietà. Non possiamo fare passi falsi e sottovalutare il problema: la situazione è preoccupante. Sentiamoci tutti responsabili della salute individuale, della nostra famiglia, dell’intera comunità, con particolare attenzione alle persone più fragili. Facciamo incontrare bambini e anziani con la dovuta cautela.
E ancora: "Facciamo attenzione quando incontriamo amici e congiunti non conviventi anche in casa nostra, adottiamo atteggiamenti responsabili e allontaniamo la presunzione di poter "gestire" la situazione a modo nostro. Non possiamo fare a meno della collaborazione reciproca: è tempo di essere comunità. Salvaguardando la salute collettiva salvaguarderemo anche la stabilità e l’economia del nostro territorio e potremo tornare il più rapidamente possibile alla tanto desiderata normalità".
Il sindaco di Bormio Roberto Volpato ribadisce il concetto: "La situazione non è critica ma è seria, tanto che noi sindaci ci siamo sentiti in dovere di lanciare un altro appello affinché si rispettino le regole. Mascherine ben alzate, sempre, e distanziamento sociale".
È preoccupato per i tanti contagiati di questi giorni a Bormio (gli atleti dello short track e alcuni studenti dell’Alberti)? "Non sono preoccupato però sono molto vigile e attento, tutti dobbiamo stare attenti all’evolversi della situazione. Non posso negare che la situazione sia seria ma lo è dappertutto e non solo a Bormio o in Alta Valle. Tutti dobbiamo comportarci in maniera responsabile, solo così potremo evitare il precipitare della situazione".
E anche ieri in provincia di Sondrio si sono registrati 19 casi di positività al Covid 19, nessuno dei quali all’interno delle Residenze sanitarie assistenziali e nelle Residenze sanitarie per disabili. Casi che portano il totale dall’inizio della pandemia a 1.857. Le buone notizie vengono dalla persona guarita e quindi dimessa ieri, per un totale da marzo di 1.402, e dall’assenza di morti.