Coronavirus, al Morelli calano i pazienti ricoverati

I posti letto occupati sono trentanove, dieci in meno rispetto a lunedì scorso. Due nuovi decessi, il totale sale a 161

Personale sanitario del Morelli di Sondalo

Personale sanitario del Morelli di Sondalo

Sondalo (Sondrio), 30 maggio 2020 - Al Morelli di Sondalo numeri sempre più positivi e rassicuranti. Sta per finire un’altra settimana, la tredicesima da quando il Morelli è diventato ospedale Covid-19 e la situazione continua a migliorare, sia per quanto riguarda i posti letto occupati, 39 in totale, dieci in meno rispetto a lunedì scorso, che nel rapporto fra ricoveri e dimissioni, 3 contro 11 negli ultimi quattro giorni, anche se, purtroppo, si registrano altri due decessi, un uomo e una donna, che fanno salire il totale a 161, 111 uomini e 50 donne. Fra i ricoverati le donne sono 27 e gli uomini 12, mentre tra i dimessi le persone di sesso maschile sono in maggioranza rispetto a quelle di sesso femminile: 261 contro 197 per un totale di 458. I pazienti che vengono dimessi dopo aver superato la malattia possono scegliere se trascorrere il periodo di isolamento obbligatorio, fino al doppio tampone negativo, a casa, avendo assistenza e locali ad uso esclusivo, oppure al Morelli, nel reparto di Degenza di sorveglianza.

Chi torna a casa riceve uno speciale kit, fornito da Asst in collaborazione con Ats Montagna, contenente tutto ciò che serve per proteggersi e controllare il proprio stato di salute: oltre a mascherine, guanti e gel igienizzante, un saturimetro, il piccolo apparecchio che consente di misurare sia l’ossigenazione del sangue sia la frequenza cardiaca. Insieme al kit ai pazienti viene consegnato anche il "Diario del monitoraggio domiciliare", con le indicazioni per l’utilizzo del saturimetro e per la misurazione della febbre e gli spazi da compilare giornalmente inserendo i risultati. Tutti i dimessi vengono seguiti dall’Ufficio dimissioni protette che quotidianamente li chiama per sincerarsi delle condizioni e per seguire il percorso verso il loro completo recupero. Un servizio creato ex novo in pochi giorni, con l’obiettivo di fornire una risposta efficace ai bisogni emersi, e che è stato molto apprezzato dagli utenti. Il numero dei tamponi effettuati è leggermente sceso da lunedì, attestandosi su una media di circa 70 al giorno, contro i 100-150 delle scorse settimane: 281 in totale, di cui soltanto 14 positivi. Il dato complessivo sui test è salito a 6.716, 3.686 donne e 3.030 uomini, con quasi 1.800 risultati positivi.