FULVIO D’ERI
Cronaca

Coppa del Mondo di sci, Nani torna a ruggire dopo due anni

Lo sciatore livignasco chiude 23° nel gigante di apertura a Soelden, in Austria

di Fulvio D’Eri

Roberto Nani 2: il ritorno. Se dovessimo dare un titolo alla grande gara disputata domenica sul ghiacciaio del Rettenbach a Soelden (Austria), sede come al solito del gigante di apertura della Coppa del Mondo di sci alpino non potrebbe essere che questo. Dopo due anni di oblio il trentaduenne si è rimesso in gioco e, grazie a sudore, passione e dedizione, è riuscito a riemergere e a ritornare in Coppa del Mondo, grazie all’ottima stagione scorsa in Coppa Europa, competizione nella quale è ritorno ad assaporare il sapore della vittoria e ha ottenuto una serie di piazzamenti che gli hanno garantito il posto fisso quest’anno nelle prove di Gigante della Coppa.

A Soesden, malgrado i dolori alla schiena patiti già da un mesetto che gli hanno fatto perdere allenamenti preziosi, Roberto è sceso in pista deciso e concentrato e alla fine è riuscito a qualificarsi per la seconda manche, il vero obiettivo di questa sua prima gara stagionale, centrando poi un buon 23° posto. Tanta roba per chi da due anni non era più riuscito a qualificarsi, ma Nani ha saputo risalire la china confermandosi ai verici dello sci aplino. "A Soelden è andata benissimo - ci racconta Roberto - malgrado questa schiena che mi sta facendo tribolare da un po’ di tempo e che mi ha fatto perdere un pochino di condizione e tanti allenamenti. Solo tre giorni prima della gara, dopo un consulto e una seduta col fisioterapista a Milano, ho deciso di partire comunque per l’Austria e solo io giorno prima della gara ho deciso di gareggiare nel gigante d’apertura della Coppa del Mondo. Nella prima manche è comparso ancora il dolore alla schiena e, prima della seconda prova, ho dovuto fare un’infiltrazione".

"Sono molto soddisfatto, sono riuscito ad entrare nei primi 30 e a centrare quindi l’obiettivo. Mi dispiace non aver potuto dare di più perché in estate mi sono preparato bene e valevo di certo un piazzamento migliore. In allenamento ero molto veloce. A dire il vero ero già contento in partenza, per essere tornato di nuovo lì al cancelletto di partenza di una gara di Coppa del Mondo. Adesso avremo ci concederò un po’ di riposo, poi ritornerò ad allenarmi per cercare di prendere il via al parallelo del 15 novembre a Lech-Zurs, sempre in Austria".

"Se così in fosse sarà rimandato al 5 e 6 dicembre nei due giganti di Val d’Isére. Starò una settimana fermo e poi deciderò il programma. Quello di Soelden, per me, è un punto di partenza, dopo le due ultime difficili stagioni, per ritornare in alto". Senza mollare mai.