REDAZIONE SONDRIO

Con la festa dei santi patroni Gervasio e Protasio ci si immerge al centro termale

Il 19 giugno sarà il gran giorno della riapertura totale di Bormio Terme. E la Magnifica Terra e più in generale tutta la Valtellina potrà contare su una delle sue assolute eccellenze.

Una delle ultime attività a poter riaprire, dopo la chiusura imposta ad inizio marzo a causa dell’espandersi dell’epidemia di Covid 19, sarà quella delle terme, infatti, un settore importantissimo nell’economia del comparto turistico dell’alta Valtellina. L’ordinanza numero 563 della Regione Lombardia, datata 5 giugno, consente il ritorno all’ordinaria attività degli stabilimenti termali. Bormio Terme ha deciso di riaprire i battenti in data 19 giugno, una data simbolo per Bormio che festeggerà in quella stessa giornata i propri patroni, i Santi Gervasio e Protasio.

Oggi sono operativi il centro estetico e quello fisioterapico, ma tra una settimana o poco più ci sarà anche l’apertura di tutti i servizi termali. La stagione estiva può finalmente incominciare. "L’euforia per la riapertura è palpabile: la chiusura forzata appare un ricordo lontano e lo staff, guidato dai lavoratori già rientrati in servizio, sembra aver dimenticato i mesi di cassa integrazione – dicono i dirigenti di Bormio Terme capitanati dal presidente Naide Falcione -. Sono già tutti all’opera per porre in essere gli adempimenti previsti dalla normativa nazionale e regionale relativa al contenimento della pandemia, in modo da poter garantire a tutti gli utenti il miglior livello di sicurezza possibile. A partire dal 19 giugno, si affiancheranno ai servizi già operativi, quali centro estetico e centro fisioterapico, anche tutti i servizi termali: dalle vasche ludico-ricreative alla vasca natatoria fino ad arrivare alle vasche di riabilitazione motoria. L’entusiasmo si sta diffondendo anche tra gli operatori economici del comprensorio che, soprattutto d’estate, individuano nelle terme il principale servizio di attrazione turistica. Nei prossimi giorni comunicheremo le modalità di accesso ai settori termali ed i relativi adeguamenti contrattuali per abbonamenti e voucher". Fulvio D’Eri