
Comunità montana. Una nuova casa
Un maquillage bellissimo per la sede della Comunità Montana di Morbegno. Un edificio che riveste un ruolo significativo nell’evoluzione edilizia, un’opera di architettura che si segnala per il valore qualitativo all’interno del contesto urbano e che sperimenta innovazioni di carattere distributivo. È la sede della Comunità Montana di Morbegno, costruita nel 1990 con l’autostazione alla quale è collegata mediante una passerella pedonale. La ristrutturazione e riqualificazione energetica della sede è stata inserita nella Green Community “Valgreen“ finanziata con fondi Pnrr: la Giunta ha approvato il progetto e i lavori sono previsti nell’estate del 2024. "L’edificio è di pregio ma a oltre trent’anni dalla sua costruzione si dimostra inadeguato alle attuali esigenze, in particolare per quanto riguarda l’efficienza energetica - spiega il presidente della CM di Morbegno, Emanuele Nonini -. Era quindi necessario intervenire per garantire la piena funzionalità dell’edificio nel tempo riducendo i costi energetici e le emissioni inquinanti: grazie ai fondi del Pnrr e al contributo regionale potremo realizzare questo importante progetto". L’intero complesso si caratterizza per le murature in calcestruzzo armato faccia a vista, per i grandi serramenti in legno e per le coperture con piode della Valmalenco. La ristrutturazione e riqualificazione energetica prevede la sostituzione dei serramenti e il rifacimento dei manti di copertura, con la contestuale installazione di un impianto fotovoltaico. L’intervento coinvolge anche l’edificio sede della Protezione civile e della Polizia Locale, progettato nel 2004 quale ampliamento dell’autostazione. L’intervento è sostenuto dall’Unione europea nell’ambito del programma Next Generation EU per un investimento complessivo di un milione e 328 mila euro, di cui 928 finanziato con fondi Pnrr e 400 mila garantiti dalla Regione. F.D’E.