Carabinieri (Germogli)
Chiesa in Valmalenco, 27 luglio 2015 - Ha ceduto una dose di eroina a un 31enne del luogo, ma il movimento è stato notato dai militari dell’Arma che, dopo un breve inseguimento, hanno bloccato sia il pusher che l’acquirente. E’ successo attorno alle 3 di domenica a Chiesa in Valmalenco, all’esterno di un locale pubblico. I militari della Compagnia di Sondrio, impiegati in un servizio straordinario di controllo del territorio volto a garantire il regolare svolgimento, senza eccessi, della «movida» nel centro turistico, hanno proceduto all’immediata perquisizione del presunto pusher, trovandogli addosso altra sostanza stupefacente, una dose di cocaina e una di hashish, nascoste all’interno di una finta batteria, oltre alla somma in denaro contante di euro 160, ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio.
La perquisizione è stata estesa anche all’abitazione che il giovane aveva preso in affitto a Chiesa in Valmalenco, dove è stata trovata altra droga, già suddivisa in dosi, per un totale di circa 10 gr.ammi di hashish e 6 di cocaina, oltre ad un bilancino di precisione e a ulteriori 350 euro in contanti, il tutto sottoposto a sequestro. A questo punto, il giovane, A.M., 23enne disoccupato residente a Monza, è stato dichiarato in arresto in flagranza di reato per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente e condotto al carcere di Sondrio. Segnalato invece alla Prefettura, quale assuntore, il 31enne sorpreso ad acquistare la droga.