Carabinieri
Chiavenna (Sondrio), 7 giugno 2019 - Un paio di giorni fa si era allontanato a tutta velocità, in sella alla sua moto, non fermandosi all’alt dei carabinieri che volevano fermarlo per un semplice controllo. Ne era nato un rocambolesco inseguimento con il centauro che non aveva esitato ad entrare in via Dolzino, in pieno centro storico.
Si era rischiato parecchio con i pedoni nella via dello shopping chiavennasco che, in alcuni casi, sono stati schivati da quella motocicletta che sembrava “impazzita”. In un caso, a dire il vero, all’interno della Ztl la moto aveva investito una mamma che teneva per mano una bambina. La piccola, per fortuna illesa, mentre la donna ha riportato lesioni giudicate guaribili in 20 giorni, per ferite in particolare agli arti. Alla fine il “pirata della strada” era riuscito a dileguarsi sfuggendo all’inseguimento dei carabinieri di Chiavenna e facendo perdere le tracce. Ma i militari del capitano Daniele Gandon non si sono arresi. Grazie anche alle immagini e alle testimonianze raccolte, i carabinieri della caserma di Novate Mezzola sono riusciti presto a identificare il fuggiasco che aveva creato il panico in centro Chiavenna. Si tratta di un giovane del posto, con piccoli precedenti, che ha confessato di essere fuggito perchè senza patente e assicurazione. Ora dovrà rispondere all’autorità giudiziaria di lesioni, omissione di soccorso e resistenza a pubblico ufficiale.