Un gruppo mascherato mentre sfila nelle vie di Morbegno
Morbegno, 4 marzo 2019 - Grande festa ieri pomeriggio per il “Carnevalissimo provinciale 2019” che si è svolto a Morbegno, lungo le vie del centro cittadino che si sono riempite, ancora una volta, di colori, maschere e sorrisi di grandi e piccoli. La sfilata ha animato il pomeriggio domenicale a partire dalle 14. Una chiamata alle maschere che ha portato nella città del Bitto tanti carri. Dall’oratorio di Samolaco è giunto il carro “I Lego”, mentre il gruppo di Ardenno si è presentato con “Bohemian in tour”. Dal Carnevale dei Ragazzi di Sondrio 2019, il carro dell’oratorio Sacro Cuore “Hotel Transilvania 3”, quella di San Rocco con “Il tempo” e l’oratorio Beata Vergine Rosario con “Casa di Pippi”.
E ancora: la Famiglia di Dazio ha presentato il carro “Spazzacamini”, presenti poi l’oratorio di Berbenno di Valtellina, la Filarmonica di Traona, il Corpo musicale di Ardenno, la Società filarmonica di Morbegno e i rappresentanti del carnevale di Sueglio. La giornata di festa ha previsto anche una merenda offerta dai locali del centro morbegnese e tante sorprese soprattutto per i più piccoli. E mentre in Valtellina si festeggiava, a Venezia una delle valtellinesi più conosciute, la campionessa di short track Arianna Fontana, vestiva un ruolo da protagonista nel ben più noto carnevale di Venezia. Piazza San Marco era gremita per accogliere la campionessa olimpionica, che quest’anno è stata scelta per essere l’Aquila del Carnevale veneziano.
Calata dal campanile l’atleta di Berbenno ha sventolato la bandiera che riportava i nomi di Milano e Cortina, città candidate alle Olimpiadi invernali 2026. La Fontana, infatti, è alfiere della candidatura italiana per ospitare i giochi olimpici. Vestita con un abito confezionato dall’Atelier Pietro Longhi, la plurimedagliata valtellinese è stata trasformata in Regina del ghiaccio. Ha avuto inizio anche il Carneval dei mat a Bormio. La tradizionale festa è cominciata ieri mattina con l’elezione del Podestà. Quest’anno è stato eletto Aniello Lombardi che ha spodestato simbolicamente il sindaco prendendo il comando del paese. Il Podestà insieme alla Compagnia dei Mat ha governato per tutta la giornata di ieri. Il suo mandato è partito con la lettura della Pòsc’ta di Mat (posta dei matti) che racconta pettegolezzi e lamentele lasciate in forma anonima dai bormini durante l’anno in un’apposita cassetta della posta. La mattinata si è conclusa con lo Sciòlver di Mat e la polentata dei poveri. La festa in piazza è continuata poi con tutte le mascherine, tra giochi e sfide di carnevale.