CARLALBERTO BIASINI
Cronaca

Sondrio onora il carabiniere-eroe: intitolata una via al tenente Marco Pittoni

Morto a 32 anni nel tentativo di sventare una rapina

Militari dell’Arma in servizio e in congedo per ricordare il commilitone

Sondrio, 2 ottobre 2020 - «L’ho visto nascere e muovere i primi passi. Il padre era un collega e amico". Si è commosso il presidente dell’Anc, brigadiere in congedo Giovanni Puglisi, ieri nel ricordare il tenente Marco Pittoni, nato a Sondrio nel 1975 e morto in servizio mentre cercava di sventare una rapina a mano armata. Era il 6 giugno del 2008. In quel periodo Pittoni era comandante della Tenenza carabinieri di Pagani (Salerno).

Ieri la città di Sondrio, l’Arma, le istituzioni tutte, gli hanno reso omaggio intitolandogli una via all’ingresso del capoluogo di provincia. Il gesto eroico del militare - "un ottimo carabiniere, fedele alla Repubblica sino all’estremo sacrificio" - è stato ricordato dal comandante provinciale dell’Arma, Emanuele De Ciuceis, che ha ringraziato per la partecipazione il generale di Brigata Andrea Taurelli Salimbeni.

Quel tragico giorno, Pittoni intervenendo a mani nude, senza utilizzare l’arma d’ordinanza che aveva con sé per non rischiare di ferire le persone presenti nell’ufficio postale, riuscì a disarmare ed immobilizzare uno dei rapinatori. Poi venne colpito. Morì poco dopo inseguendo i banditi. Un eroe in uniforme. "La nostra amministrazione teneva in particolare a questa inaugurazione in ricordo di un uomo che ha sacrificato la sua giovane vita facendo prevalere il senso del dovere" così il sindaco Marco Scaramellini, che ha ringraziato l’assessore comunale Barbara Paola Dell’Erba per il lavoro svolto in vista dell’intitolazione della via, come gli appartenenti alle forze dell’ordine che ogni giorni si impegnano per una città sicura.

Dopo lo scoprimento della targa posta sul collegamento, che porta ora il nome di Pittoni, si è esibita la Fanfara del terzo Reggimento carabinieri Lombardia. Al momento solenne, nel ricordo della Medaglia d’oro al valor militare, tanti uomini in servizio e in congedo che si sono uniti ai presenti in un minuto di silenzio per tutti i Caduti morti nell’adempimento del dovere.