Camionista morto in incidente, Campodolcino ha salutato Scaramella

Folla per l'autotrasportatore coinvolto in un tragico incidente giovedì scorso

I funerali di Stefano Scaramella

I funerali di Stefano Scaramella

Campodolcino (Sondrio), 13 dicembre 2018 - Campodolcino ha dato il suo ultimo addio a Stefano Scaramella, l’autotrasportatore 49enne che, il 6 dicembre scorso, è rimasto vittima di un incidente stradale.

In molti hanno deciso di accompagnare il feretro di “Teto” – questo l’affettuoso soprannome dato a Scaramella da quelli che lo conoscevano – alla chiesa di San Giovanni Battista, dove l’intera comunità si è riunita attorno alla famiglia, per dare l’addio all'uomo originario del Comune della Valle Spluga. Molte le corone di fiori portate fuori dalla parrocchia, a testimonianza di un affetto che le persone di Campodolcino nutrivano, e tutt’ora nutrono, nei confronti del loro “Teto”. «La folla che si è riunita qui – ha commentato don Mario Baldini – indica come la nostra intera comunità sia vicina alla famiglia di Stefano la cui vita si divideva tra il lavoro ed i suoi affetti più cari, quelli della moglie e dei tre figli. Nostro compito è quello di condividere i loro sentimenti e di dimostrare la nostra solidarietà». Il parroco ha anche voluto portare alla famiglia la vicinanza e le preghiere del vescovo di Como, Oscar Cantoni.

Ancora da chiarire le esatte dinamiche che hanno portato alla prematura scomparsa di Scaramella, colpito a morte da tubo d’acciaio mentre, alla guida di un camion Iveco, si stava dirigendo verso Madesimo. In base a quanto emerso fino ad ora sembrerebbe che la sbarra metallica si sia staccata da un furgone che si stava dirigendo verso Chiavenna – e che abbia impattato l’abitacolo di guida dove si trovava Scaramella. Da una prima analisi sembrerebbe che i due veicoli coinvolti non siano in alcun modo entrati in collisione e che il tubo, che si trovava sul cassone del Daily, probabilmente posizionato in modo errato, sia entrato nell’abitacolo del camion a causa di una brusca frenata, effettuata proprio nel momento in cui i due mezzi si stavano incrociando in prossimità del lago di Prestone. Inutili, purtroppo, i soccorsi.