Il ponte di via Meraldi dov'è caduto il 18enne
Bormio (Sondrio), 30 dicembre 2019 - Tragedia sfiorata sabato sera a Bormio per un giovane brianzolo in vacanza sulla neve nella stazione sciistica valtellinese. Un ragazzo di 18 anni è stato ricoverato a Sondalo in prognosi riservata dopo essere precipitato per 8 metri dalla passerella sul torrente Frodolfo in via Meraldi, a ridosso del centro storico. Il giovane turista di Seregno, Simone Colombo, si trovava da quelle parti insieme ad un gruppo di amici. Erano circa le 22.30 quando, improvvisamente, per motivi ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tirano, ma probabilmente anche a causa dello stato di alterazione alcolica in cui si sarebbe trovato, il ragazzo ha perso l’equilibrio ed è precipitato dal ponte, finendo sul marciapiede sottostante. Un volo terribile dall’altezza di 8 metri, che si è concluso con lo schianto a terra, anche se il giovane è rimasto sempre dolorante ma cosciente.
Gli amici e altre persone presenti sul posto hanno subito dato l'allarme. Sono stati allertati i soccorsi e sul posto è intervenuto in codice rosso l’elicottero del 118 di Brescia. Il ragazzo è stato soccorso e trasportato d’urgenza in elicottero al vicino ospedale Morelli di Sondalo. Qui è stato ricoverato in prognosi riservata. Da quanto appreso, il giovane avrebbe riportato diverse fratture, ma a preoccupare maggiormente è il trauma toracico. Non verserebbe, comunque, in pericolo di vita. Difficile dire cosa sia accaduto di preciso. Forse il giovane stava scherzando con gli amici, potrebbe esserci anche stata una spinta, ma non con l’intento di farlo cadere quanto, invece, in un momento di scherzo. Ma c’è anche chi dice che il giovane potrebbe essere saltato volontariamente, per una sorta di stupida goliardata.
L’episodio ricorda uno analogo avvenuto solo pochi mesi fa, a fine settembre, a Sondrio. Un ragazzo, anche in questo caso appena 18enne, era caduto dal ponte sul torrente Mallero in piazza Cavour nel capoluogo valtellinese. Si era trattato, in quel caso, certamente di una goliardata nel corso di una giornata di festa trascorsa dal giovane di Lanzada con gli amici per celebrare una recente vittoria sportiva. Ad un certo punto, probabilmente sotto l’effetto di alcolici, ha deciso di camminare sul muro dell’argine. Arrivato al ponte, avrebbe cercato di arrampicarsi sulla tettoia, senza rendersi bene conto del pericolo. Precipitato per dieci metri, il ragazzo era finito sul cemento riportando anche in questo caso un grave politrauma. Le sue condizioni di salute avevano preoccupato per alcuni giorni poi, fortunatamente, il 18enne era stato dichiarato fuori pericolo.