Biciclette a pedalata assistita. Il giro rosa partirà da Tirano

Il 19 maggio 2024 Tirano ospiterà la tappa della grande corsa rosa riservata alle biciclette a pedalata assistita. Il Giro-E è un ambasciatore della Green Economy che promuove un turismo sostenibile. Partenza da Tirano e arrivo a Livigno per un totale di oltre 55 Km.

Il 19 maggio 2024 Tirano ospiterà la tappa della grande corsa rosa riservata alle biciclette a pedalata assistita. Nei giorni scorsi si è tenuto il sopralluogo della tappa Tirano-Livigno del prossimo Giro-E da parte tecnici, coadiuvati dal Consorzio turistico Media Valtellina del direttore Gigi Negri (deus ex machina del mondo del ciclismo in Valle) e dal Comune di Tirano. Nell’occasione sono state individuate le zone della cittadina aduana riservate all’evento: in Piazza delle stazioni saranno allestiti il villaggio commerciale e l’area ospitalità mentre in piazza Marinoni è prevista la partenza. Il Giro-E, nato nel 2019, si può senza dubbio definire un vero e proprio ambasciatore della Green Economy di cui sposa i suoi principi e i suoi valori. Infatti, gran parte di quanto ruota attorno alla manifestazione è sostenibile, dai mezzi della carovana, ai pannelli solari del villaggio commerciale, alle maglie ufficiali prodotte con tessuti riciclati, alle medaglie, ai gadget sino all’utilizzo di materiale "mangia smog" nelle aree ospitality. La tappa del 19 maggio 2024, con partenza da Tirano e arrivo a Livigno, sarà certamente quella regina di questa edizione, gli atleti infatti dopo il via percorreranno la Val Poschiavo, scaleranno il Passo della Forcola e il Passo d’Eira per raggiungere il traguardo posto al Mottolino di Livigno per un totale di oltre 55 Km. "La partenza da Tirano di una tappa del prossimo Giro-E è per me un motivo di soddisfazione – dice la presidente del Consorzio turistico Media Valtellina Marcella Pini - poiché questo evento non è solo una competizione sportiva, ma un’opportunità per diffondere un messaggio positivo sulla necessità di adottare uno stile di vita eco-friendly e un passo significativo verso la promozione di un turismo sostenibile nel territorio".