
Ambulatorio a Piuro
Piuro (Sondrio), 12 giugno 2016 - La frazione Santa Croce di Piuro, da venerdì si avvale di un nuovo ambulatorio medico. Con la benedizione del parroco don Francesco Crepella, il sindaco Omar Iacomella, ha tagliato il nastro davanti a una numerosa folla di residenti che hanno visto concretizzarsi il desiderio di riavere un nuovo ambulatorio.
«È la prima opera pubblica che si inaugura a Santa Croce - ha spiegato il sindaco - l’amministrazione comunale ha ritenuto necessario la ristrutturazione dello stabile dove è inserito l’ambulatorio. È stato messo finalmente a norma come tutti gli ambulatori presenti nel territorio comunale, perchè pensiamo che sia un servizio essenziale per la cittadinanza, soprattutto la più debole, bambini e anziani che fanno fatica a spostarsi, di usufruire di questo servizio che comporta la presenza dei due medici di base: il dottor Nando Monti e il collega Alfredo Ravasi». Il locale è inserito nello stabile che comprende anche il «Centro Allegria». Contestualmente è stata presentata un’iniziativa, che, secondo il sindaco, si spera sia di gradimento a chi lo riceve.
«Abbiamo istituito il Bonus Bebe comunale - ha aggiunto -. Si tratta di due buoni del valore di cento euro l’uno che l’amministrazione comunale di Piuro, unitamente all’asilo nido Primi passi di Prosto, gestita da Letizia Fascendini e alla farmacia Comunale di Piuro, verranno consegnati alle famiglie e destinati ai bambini nati dal 1 gennaio 2015 ad oggi e che si protrarrà nel tempo. Crediamo che creare una famiglia oggi sia una scelta coraggiosa, farlo in tempo di crisi ancora di più, così è corretto che l’amministrazione pubblica riconosca alle neo famiglie un piccolo gesto, duecento euro, che non cambiano la vita, ma sicuramente danno la possibilità di rendersi conto di come l’amministrazione comunale è vicina alle loro esigenze. In farmacia con i 100 euro potranno acquistare prodotti dedicati all’infanzia mentre gli altri cento potranno essere utilizzati all’asilo nido per un pacchetto di 20 ore di frequenza a titolo occasionale o sperimentale o, per chi è già iscritto, abbattere la quota di iscrizione».
Al termine della cerimonia una graditissima sorpresa: l’esibizione di una nuovissima corale, ancora senza nome, formata da 10 amici uniti dalla passione per il canto. Che naturalmente ha riscosso un enorme successo per la bravura dimostrata.