SARA BALDINI
Cronaca

AmbriaJazz alla riscoperta delle “Anime“

Parte da Tirano domenica 15 giugno e prosegue sino alla tappa conclusiva di Maloja, nei Grigioni, domenica 10 agosto....

Paolo Jannacci ripropone le canzoni del padre insieme a Enzo Gentile

Paolo Jannacci ripropone le canzoni del padre insieme a Enzo Gentile

Parte da Tirano domenica 15 giugno e prosegue sino alla tappa conclusiva di Maloja, nei Grigioni, domenica 10 agosto. Poco meno di due mesi di concerti per AmbriaJazz che ha scelto “Anime“ come fil rouge della nuova, ricchissima edizione del festival itinerante per celebrare la musica come linguaggio dell’anima individuale ma anche come espressione dell’anima di una comunità. "In un mondo alle prese con sfide sociali e ambientali urgenti, attraversato da fenomeni di frammentazione sociale e individualismo esasperato – dichiara Giovanni Busetto, direttore artistico dell’AmbriaJazz Festival – abbiamo sentito l’esigenza di riscoprire ciò che ci unisce, di promuovere un dialogo autentico e profondo. E quale strumento migliore del jazz per farlo?". Il via al Teatro Mignon di Tirano dove Albert Hera mette in scena con alcuni cori locali “Salvation 2332. L’ultimo Canto“. Tra gli appuntamenti più attesi il ritorno di Jacopo Ferrazza, che nella Tenuta La Gatta di Bianzone presenta Prometheus (5 luglio); a Piateda grande attesa per Enzo Gentile e Paolo Jannacci, interpreti di un suggestivo omaggio (13 luglio); Francesco D’Auria, Tino Tracanna e Michel Godard insieme per Spiritus Spiritus; Nicoletta Taricani racconta Letizia Battaglia; Elisabetta Antonini e Alessandro Contini sul palco con il grande Nils Petter Molvær e tantissime altre proposte originali e di qualità. Il programma completo su www.ambriajazzfestival.it.

S.B.