REDAZIONE SONDRIO

Alla ricerca delle sorgenti sul Sentiero delle fontane

Sette chilometri in Alta Val Nizza in mezzo a interessanti scorci naturalistici

VAL DI NIZZA (Pavia)

Sette chilometri da percorrere a piedi, in parte in salita e in parte in discesa, con un dislivello di 200 metri. Il Sentiero delle fontane, in alta Val Nizza, offre bellissimi scorci naturalistici per una piacevole passeggiata, a sinistra del torrente Nizza, una zona con sei sorgenti d’acqua naturali da scoprire durante la camminata. Il punto di partenza è la cappella votiva di via della Vigna a Poggio Ferrato da lì si scende fino ad attraversare il torrente Colarello. Dopo una sosta obbligatoria alla fontana, si attraversano i borghi di Poggio Ferrato e Casarasco, con le classiche case in sasso, antica rocca dei primi Malaspina, quindi si prosegue sulla strada asfaltata fino all’oratorio di San Rocco, facendo una sosta intermedia a Casarasco. Una volta ripartiti si sale alla frazione Monte, che appartiene all’abbazia di Sant’Alberto di Butrio. Poco prima del centro abitato si incontra la sorgente Boiolo e, con una breve deviazione, si arriva alla sorgente Fontanino. A quel punto si riparte da Monte sull’Anello del Re. Superata la fontana dei Fracioni si arriva nel Castanetum, area boschiva con querce e castagni, che si estende da Pizzocorno e Oramala. Un’indicazione fa salire alla sorgente della Croesa, per poi raggiungere la sorgente di Calasco, la più attiva di tutta la valle. L’itinerario del Sentiero delle fontane termina alle vasche della fontana di Moglie, appena sotto il borgo di Poggio Ferrato. In alternativa si possono affrontare altri percorsi sempre legati all’acqua come la grotta di San Ponzo raggiungibile dal paese di San Ponzo dopo una camminata facile di circa 3 chilometri che porterà a conoscere anfratti, dove nel III secolo visse da eremita San Ponzo le cui spoglie si conservano all’interno della pieve. Piacevole anche il Sentiero del Grillo che collega il paese di Bosmenso a Varzi lungo una strada sterrata. Il percorso brevissimo è una passeggiata adatta a tutti. Come il Sentiero della Faina a Menconico, un anello di 1,5 chilometri, che si snoda all’interno della pineta e nel bosco. La visita alla Pieve di San Zaccaria, invece è il punto di partenza per percorrere l’anello di Rocca Susella. Una volta visitata la pieve, è possibile percorrere il sentiero sulla stradina asfaltata antistante la chiesa che arriva fino agli Orridi di Rocca Susella.

Manuela Marziani