Acqua Levissima, si brinda Per l’aumento del 7% delle vendite

Grazie all’e-commerce e alla crescita del settore dei prodotti aromatizzati lanciati da Cepina

Un anno da incorniciare il 2021 per la Sanpellegrino tornata ai valori pre-pandemia con quasi 3,5 miliardi di bottiglie e un fatturato di 878 milioni di euro. Tra le acque minerali che sono andate meglio c’è la valtellinese Levissima che ha registrato un aumento del 7% delle vendite, grazie all’e-commerce e alla crescita del settore acque aromatizzate. "I risultati ottenuti nel 2021 confermano la solidità del Gruppo Sanpellegrino che dopo solo un anno si attesta già sui valori pre-pandemia dell’esercizio 2019. Un importante traguardo conseguito grazie alla crescita in Italia e al continuo sviluppo sui mercati internazionali, con un incremento del 10,7% verso il 2020, segno dell’apprezzamento dei nostri prodotti, sinonimo dell’eccellenza del made in Italy e dello stile di vita italiano sulle tavole di tutto il mondo - sottolinea Stefano Marini, Amministratore Delegato del Gruppo Sanpellegrino – Nel 2022 ci aspettano nuove sfide e crescenti pressioni legate alle tensioni sulle filiere produttive e logistiche aggravate dal delicato contesto internazionale, uno scenario che potrebbe anche influire sui consumi". Nel 2021 l’impegno del Gruppo per l’economia circolare è proseguito con diverse attività, tra cui il lancio di Levissima sul mercato italiano della prima bottiglia fatta con il 100% di R-Pet, seguito dall’introduzione di una quantità sempre maggiore di plastica riciclata nei materiali di confezionamento. R.C.