
Mostra del Bitto (Nat.Press)
Morbegno, 18 settembre 2016 - Manca meno di un mese alla 109esima edizione della Mostra del Bitto, in programma a Morbegno sabato 15 e domenica 16 ottobre, cresce l’attesa per il concorso dei formaggi, e in particolare per il responso degli esperti sulle forme di Bitto Dop 2016. C’è ottimismo fra casari e produttori per il positivo andamento della stagione in alpeggio e per gli apprezzamenti del mercato sulle forme dell’anno scorso, ormai sparite dai magazzini degli stagionatori.
«È un momento favorevole per il re dei nostri formaggi, spiega il presidente del Consorzio di tutela dei formaggi Valtellina Casera e Bitto Vincenzo Cornaggia, le forme dell’anno scorso sono state tutte vendute e abbiamo la necessità di mettere in vetrina quelle prodotte durante l’estate, per questo motivo, allo scadere dei 70 giorni previsti dal disciplinare di produzione, e dopo aver verificato i requisiti qualitativi, come Consorzio siamo pronti a marchiarle. Da alcuni anni a questa parte non ci trovavamo in questa situazione: è un segnale positivo».
Le due giurie, una per il Bitto 2015 e per il 2016, l’altra per Valtellina Casera, Latteria e Scimudin, inizieranno a lavorare prima dell’apertura della Mostra del Bitto per emettere i tanto attesi verdetti in tempo per l’inaugurazione della manifestazione. Come avviene da alcuni anni a questa parte, la premiazione si svolgerà nella serata di sabato nell’auditorium. I visitatori potranno conoscere e assaggiare i formaggi premiati, i più buoni potranno partecipare all’iniziativa denominata «Assaggiatore per un giorno» L’altra novità riguarda l’ubicazione della casera che come uno scrigno custodisce le forme in concorso: non sarà più allestita all’interno del chiostro, ma nel cuore pulsante della Mostra del Bitto, al centro della piazza Sant’Antonio, accanto al tradizionale ‘calecc’. Il chiostro ospiterà il banco d’assaggio dei formaggi premiati coordinato dal Consorzio di tutela e dall’Onaf. L’appuntamento è per il terzo weekend di ottobre a Morbegno, in centro e al Polo fieristico provinciale.