
Per mantenersi in buona salute occorre seguire una corretta alimentazione: ma cosa significa esattamente? Lo spiega il Ministero della Salute che sul sito salute.gov.it raccomanda di "Prestare attenzione alla qualità e alla quantità degli alimenti che assumiamo ogni giorno". Importante è ripartire bene l’apporto calorico giornaliero degli alimenti: prima colazione 20%, spuntino della mattina 5%, pranzo 40 %, spuntino del pomeriggio 5 % e cena 30%. I cibi vanno scelti secondo i diversi gruppi alimentari: cereali, legumi, tuberi, frutta e ortaggi, carne (soprattutto bianche, in minor quantità rosse e salumi), pesce e uova, latte e derivati. Pasta riso e pane meglio se integrali. Da limitare i condimenti grassi (preferendo l’olio extravergine di oliva in moderata quantità), il consumo di alcolici, di bevande zuccherate, di dolci. È importante ridurre il sale per abbassare la pressione arteriosa, migliorare la funzionalità di cuore, vasi sanguigni e reni, aumentare la resistenza delle ossa: l’OMS ne raccomanda un consumo giornaliero inferiore ai 5 gr. Via libera all’acqua, meglio berne ogni giorno almeno 1 litro e mezzo. Circa la preparazione del cibo, quella raccomandata è davvero semplicissima: a vapore, alla piastra, al cartoccio, limitando le cotture che prevedano aggiunte di grandi quantità di grassi. E poiché è estate approfittiamone per esporci al sole almeno 10-15 minuti al giorno per favorire la sintesi di vitamina D, indispensabile, insieme al calcio, per rafforzare le ossa.