Elezioni politiche 2022 candidati Lombardia: chi c'è nelle liste

Big, figli d'arte, grandi ritorni ed ex sindaci: i nomi che troveremo sulle schede per Camera e Senato

Milano, 22 settembre 2022 - Enrico Letta contro Giorgia Meloni non è l’unico scontro tra big che andrà in scena in Lombardia domenica 25 settembre, in occasione delle elezioni politiche di Camera e Senato. Oltre ai duelli noti,  nei collegi  della Lombardia si nascondono curiosità: politici di lungo corso, figli d’arte, parenti, ex rappresentanti delle istituzioni locali che puntano a Roma.

Camera

Se Milano è l’epicentro dei grandi nomi, a pochi passi dal capoluogo,  nel secondo collegio plurinominale (Monza, Seregno, Cologno Monzese, Sesto San Giovanni) della circoscrizione Lombardia 1, Fratelli d’Italia schiera come capolista Giulio Tremonti, il Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte. Il Pd si gioca la carta Silvia Roggiani, segretaria del Pd Metropolitano, la Lega Fabrizio Cecchetti, Forza Italia (al secondo posto) l’assessore regionale Fabrizio Sala.

In Lombardia 2 (Varese, Como, Lecco, Sondrio e 35 Comuni di Bergamo) ecco il valtellinese Mauro Del Barba, candidato di Azione-Italia Viva-Calenda nei due collegi plurinominali. Nel collegio plurinominale 1 Fratelli d’Italia schiera come primo nome Lucrezia Mantovani, figlia di Mario Mantovani, subentrata in Parlamento nel 2019, mentre capolista per la Lega è Umberto Bossi. Altro volto storico è quello di Umberto Novo Maerna (ex vicepresidente della Provincia di Milano) che Giorgia Meloni schiera nel secondo collegio plurinominale 

In Lombardia 3 (buona parte dei Comuni di Bergamo e Brescia) ci sono Andrea Tremaglia alla guida di Fratelli d’Italia - suo nonno Mirko a 17 si arruolò nel Movimento socialista italiano - e l’assessore regionale Lara Magoni. Entrambi bergamaschi. Forza Italia schiera invece l’ex assessore Valentina Aprea. Il Pd punta forte su Vinicio Peluffo, segretario regionale del Pd.  Nel secondo collegio plurinominale si trova un altro “discendente”: per  il Movimento 5 Stelle c'è Samuel Sorial, fratello dell’ex deputato Giorgio. Qui si trovano anche l’altro valtellinese, Benedetto Della Vedova, con +Europa, e l’ex assessore regionale Simona Bordonali, capolista della Lega.

Nella circoscrizione Lombardia 4 (Pavia, Lodi, Cremona, Mantova, 11 Comuni del Milanese che non fanno parte della circoscrizione 1 e 10 della provincia di Brescia) il Pd schiera un big: Lorenzo Guerini, ministro della Difesa degli ultimi due governi ma anche un passato come sindaco di Lodi. Luigi Di Maio punta sul veterano dei deputati, Bruno Tabacci, il duo Renzi-Calenda ancora su Del Barba. 

Negli uninominali, invece,  dove si procede per coalizione, a Monza è sfida tra la figlia di Mantovani e il giovane Paolo Romano per il centrosinistra, mentre a Rozzano c’è l’assessore regionale dimissionario Riccardo De Corato (centrodestra) come nome noto. A Varese per il centrosinistra c’è l’unico 1997 in corsa alla Camera (l'età minima per essere eletti è 25 anni): il consigliere comunale varesino Matteo Capriolo. Il centrodestra cala un altro big a Sondrio: il leghista Giancarlo Giorgetti. Mentre a Lecco corre Maurizio Lupi. 

Senato

Nel primo collegio plurinominale (Varese, Sondrio, Lecco, Como, Monza) il Pd presenta come capolista il varesino Alessandro Alfieri, i moderati di Lupi l’assessore regionale Raffaele Cattaneo, la Lega la varesina ex assessore regionale  Maria Cristina Cantù. Licia Ronzulli (già senatrice) e Stefania Craxi, figlia dello storico leader socialista Bettino Craxi, sono le big di Forza Italia, Renzi e Calenda schierano Ivan Scalfarotto. 

Emma Bonino è capolista nel secondo collegio (Milano, Pavia, Lodi) per +Europa, Carlo Cottarelli per il Pd.  Lupi e Toti schierano invece Vittorio Sgarbi, la Lega il suo capo: Matteo Salvini. Qui si sfidano gran parte dei big: Ignazio La Russa per Fratelli d’Italia, Matteo Renzi per Azione-Italia Viva-Calenda, Silvio Berlusconi per Forza Italia.  Con Renzi e Calenda corre anche la bresciana Mariastella Gelmini, ministro uscente del Governo Draghi. Curiosità: capolista di Unione popolare con De Magistris è Domenico Finiguerra, ex sindaco del piccolo Comune di Cassinetta di Lugagnano, vicino ad Abbiategrasso (Milano), noto per le sue campagne ambientaliste della prima ora. 

Nel terzo collegio plurinominale (Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova) Alleanza Verdi e Sinistra schiera come capolista Dario Balotta, ex responsabile Trasporti di Legambiente Lombardia. La Lega si affida allo storico Roberto Calderoli, Fratelli d’Italia a Daniela Santanchè, Forza Italia ripropone Silvio Berlusconi così come Azione-Italia Viva-Calenda il duo Renzi e Gelmini. 

Nei collegi uninominali, oltre a quelli milanesi, a Varese il centrodestra schiera Massimiliano Romeo, capogruppo leghista uscente al Senato. A Sesto San Giovanni il centrosinistra punta su un volto noto: Emanuele Fiano, figlio di Nedo Fiano, sopravvissuto all'Olocausto. A Cologno Monzese si ritrova Ignazio La Russa per la coalizione di centrodestra, a Monza Silvio Berlusconi. A Bergamo la curiosità: Giacomo Angeloni, 41 anni da compiere a ottobre, assessore della Giunta Gori, è il secondo candidato più giovane. A Treviglio per Renzi-Calenda torna Mariastella Gelmini, mentre a Pavia il centrodestra presenta Gian Marco Centinaio, ex ministro del governo giallo-verde. A Cremona i due principali contendenti sono Daniela Santanchè per il centrodestra e Carlo Cottarelli per il centrosinistra.