Forza Italia, adesso volano gli stracci: “C’è chi ha pensato a lottizzare il partito”

La sezione di Vigevano del partito di Silvio Berlusconi non ha bene le decisioni piovute dai vertici regionali e provinciali

Sostenitori di Forza Italia al funerale di Silvio Berlusconi

Sostenitori di Forza Italia al funerale di Silvio Berlusconi

Giorni di fuoco per la sezione di Forza Italia di Vigevano il cui coordinatore Alessandro Rubino è stato “silurato“, anche se non ha ancora ricevuto alcuna comunicazione. Al suo posto arriva il commissario del partito Antonello Galiani, ex vicesindaco giubilato l’anno scorso dall’Amministrazione guidata dal sindaco Andrea Ceffa e attuale vicecoordinatore regionale, che in questo modo consuma la propria vendetta politica.

Il fatto è che la base non ha preso bene le decisioni piovute dai vertici regionali e provinciali che da qualche tempo stanno eliminando i dirigenti in sella sino a qualche settimana fa.

In un documento congiunto l’attuale vicesindaco di Vigevano Marzia Segù, l’assessore Paola Fantoni e i consiglieri Alessandro Rubino, Omar Soresina ed Emma Stepan si dicono "estremamente stupiti di quello che sta accadendo. In questo momento ci raccogliamo attorno alla famiglia di Silvio Berlusconi e a tutta l’Italia per la perdita di un grande uomo e grande statista. Ci rattrista che in un momento come questo, mentre il presidente era ricoverato, c’è stato chi ha pensato a lottizzare il partito. Quello che sta avvenendo in provincia di Pavia è contrario ai valori morali del presidente e non rispetta lo statuto del partito. E non è un caso che la zona più colpita sia quella di Vigevano e della Lomellina, che più di tutte ha tenuto alta la bandiera di FI negli ultimi anni. Siamo uniti e continueremo nel nostro impegno, superando i tentativi di distruzione del partito".