di Manuela Marziani
Dal caffè sospeso, alla pizza per arrivare fino alla cura. Da ieri i cittadini più in difficoltà residenti a Pavia e nei comuni che aderiscono al Consorzio sociale pavese (11 amministrazioni) possono prenotare visite specialistiche gratuite. L’iniziativa ideata e gestita dalla cooperativa sociale Aldia nell’ambito di Fare #BeneComune, è partita a giugno e consentirà a chi ha un Isee inferiore ai 25mila euro di farsi visitare da un nutrizionista, un chirurgo toracico, un ginecologo oppure avere un’ecografia.
Basterà andare sulla piattaforma www.lacurasospesa.it e prenotare la prestazione in uno degli studi medici che hanno già aderito, su base volontaria e senza nessun compenso. "L’iniziativa - ha spiegato Mattia Affini, presidente di Aldia – è un modo di fare educazione alla salute e prevenzione". Una decina finora i professionisti che hanno aderito, ma la lista potrebbe allungarsi a breve. L’Ordine dei medici, infatti, intende pubblicizzarla sul proprio sito. "Le prestazioni vengono fornite gratis, nell’intento di portare un sostegno alle famiglie - ha aggiunto l’assessore ai Servizi sociali Anna Zucconi -, in particolare con minori a carico, puntando su servizi destinati a contrastare l’impoverimento sociale ed economico". Ats sostiene il progetto e pensa che possa ridurre le diseguaglianze in tema di salute.