Violenze e soprusi ai passanti Un presidio in piazza del Lino

Violenze e soprusi ai passanti  Un presidio in piazza del Lino

Violenze e soprusi ai passanti Un presidio in piazza del Lino

Ragazzini rapinati della paghetta e del cellulare, anziani insultati e persino un giovane accoltellato. La centralissima piazza del Lino negli ultimi tempi è stata teatro di diversi episodi. A contrasto dei frequenti atti di violenza, sopraffazione, intimidazione per lo più perpretrati da gruppi che tendono a fare della prepotenza uno strumento di mortificazione della libertà e dignità personale, il circolo di Gioventù nazionale Pavia, il cui responsabile è Michele Ledezma insieme al presidente provinciale Matteo Chiù, hanno organizzato un sit-in sotto il monumento dedicato alla famiglia Cairoli. "Abbiamo voluto dare un primo segnale – ha detto Chiù – scegliendo simbolicamente piazza del Lino che non è l’unico punto della città in cui si registrano episodi di violenza, soprusi e offese. Anche nella zona del castello, sul lungoticino e in autostazione ci sono baby gang in azione". Giovani e amministratori (gli assessori Anna Zucconi e Pietro Trivi, i consiglieri Niccolò Fraschini, Angelo Rinaldi ed Eugenia Marchetti e il presidente del Consiglio comunale Ettore Necchi), per un totale di circa 40 persone, hanno animato la piazza.

"Abbiamo visto un gruppo composto da una ventina di ragazzi dai 16 ai 20 anni – ha aggiunto Matteo Chiù – che si spintonavano ed è subito intervenuta la polizia locale". Dopo questo primo presidio, ce ne saranno altri in attesa di un convegno sulla sicurezza al quale parteciperà l’assessore regionale alla sicurezza Romano La Russa. "Non intendiamo sostituirci alle forze dell’ordine che ringraziamo per il loro impegno - hanno aggiunto gli organizzatori del presidio - e con i quali intendiamo dialogare. Chiediamo alla politica misure concrete perché i cittadini hanno diritto alla sicurezza e alla libertà di fruire della loro città". Manuela Marziani