Vigevano, Sara Lemlem Ahmed trovata morta: era scomparsa a dicembre

La donna era uscita di casa dopo una lite con il compagno. Sono in corso accertamenti sulle cause del decesso

Sara Ahmed Lemlem

Sara Ahmed Lemlem

Vigevano (Pavia) -  Tragico epilogo nella scomparsa di Sara Ahmed Lemlem, 40enne di nazionalità olandese e origine eritrea. Il corpo senza vita della donna è stato infatti ritrovato, oggi pomeriggio, all'interno di un cantiere abbandonato in via Umberto Giordano, a Vigevano, nel Pavese. A notarlo sono stati alcuni muratori che stavano effettuando un sopralluogo nell'area in vista di futuri lavori. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che, dopo alcuni accertamenti, hanno confermato che si tratta della 40enne sparita all'inizio di dicembre. Rimangono ora da stabilire le cause della morte di Sara Lemlem: al momento non si esclude nessuna ipotesi. Fino al ritrovamento odierno era stato dragato dai Vigili del fuoco anche il naviglio ed analizzate le telecamere di videosorveglianza della zona, ma purtroppo nulla che sia valso a fornire indicazioni sulle sorti della donna.

Della donna si erano perse le tracce lo scorso 4 dicembre da Vigevano. Sara quella sera avrebbe avuto un litigio con il compagno Corrado Mannato, in seguito al quale se ne sarebbe andata di casa sbattendo la porta. Da quel momento di lei non si è saputo più nulla. Con lei non aveva portato né il portafoglio, né il telefonino, nè tantomeno i documenti di identità. Gli investigatori del commissariato di Vigevano hanno sempre trattato il caso come un allontanamento volontario, dato che non sono mai emerse concrete ipotesi. 

La donna viveva e lavorava in Olanda, poi nel 2018 ha conosciuto Corrado Mannato e ha deciso di seguirlo in Italia, a Vigevano, dove i due vivono. L'uomo aveva raccontato a “Chi l’ha visto”- trasmissione di Rai 3 che si è sempre occupata del caso - gli ultimi momenti in cui aveva visto la sua compagna. “Chiunque è libero di pensarla come vuole ma io so che non ho usato violenza contro Sara e neanche lei verso di me. C’è stata una discussione molto accesa ma si è fermata alle parole”, aveva detto. Motivo della lite sarebbe stato proprio la frustrazione della donna e la sua volontà di ritornare in Olanda. “Gli ho detto che la capivo e che doveva fare quello che era meglio per lei”, aveva aggiunto Mannato. "Poi lei ha detto che usciva, io pensavo che uscisse per sbollire”. Ma Sara non è mai più tornata a casa. “L'unica cosa importante è sapere che sei viva, stai bene e sei in un posto sicuro e caldo. Tutto il resto non conta”, aveva concluso il compagno.