Pavia, 21 dicembre 2023 – Venivano presentati come capi di abbigliamento e accessori realizzati con filati pregiati, cachemire e seta, in realtà erano stati confezionati con tessuti sintetici di qualità sensibilmente inferiore. Il comando della Guardia di finanza di Pavia ha effettuato un importante sequestro di circa 120mila capi che avrebbero procurato un ingiusto profitto, superiore al milione di euro.

L’operazione, coordinata dalla Procura di Pavia, è partita dopo alcuni sopralluoghi svolti dai militari in alcune attività commerciali della provincia dove si trovavano esposte sciarpe e accessori che sull’etichetta attestante la composizione del tessuto riportavano proprio “cachemire” e “seta”. Fatti analizzare in laboratorio, è emerso che in realtà erano stati confezionati con poliestere e viscosa.
I finanzieri pavesi sono risaliti alla filiera distributiva dei prodotti, individuando il deposito del fornitore a Lacchiarella (Milano) dove, in collaborazione con i carabinieri della compagnia di Melegnano (Milano), hanno proceduto al controllo della merce stoccata individuando l'ingente quantitativo di merce con false indicazioni merceologiche. Inoltre nel magazzino vi erano anche migliaia di guanti in similpelle prodotti in Cina, ma che in etichetta riportavano una falsa origine italiana. Il titolare dell'azienda è stato denunciato per i reati di frode nell'esercizio del commercio e vendita di prodotti con segni mendaci.