Uomo pestato a morte: tre rintracciati e arrestati

Mortara, l’omicidio dello straniero sarebbe avvenuto per ammanchi di droga

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di Umberto Zanichelli

Sono tre le persone indiziate per l’omicidio di Anis Asnawi, trentunenne tunisino irregolare, avvenuto a Mortara la scorsa settimana. Per due di esse, Azzedine Ben Touda, 29 anni e Ayoub Guazzari, 27 anni, sottoposte a fermo giovedì a Milano in via Imbonati (vicino a un luogo dove lavora una ragazza marocchina loro conoscente, estranea ai fatti) da parte dei carabinieri, si è svolta ieri l’udienza di convalida. Il giudice ha confermato i fermi e disposto la custodia cautelare in carcere. Una terza persona, Moechine Hadi, 36 anni, come gli altri marocchino, è stato fermato ieri. Tutti sono in carcere a Pavia. Si va così delineando lo scenario nel quale è maturato il brutale pestaggio che ha portato alla morte dell’extracomunitario legato a presunti ammanchi di droga. Tra le piste attualmente seguite dagli investigatori c’è anche quella del regolamento di conti nell’ambito del mondo dello spaccio in città, una eventualità considerata molto plausibile rispetto all’accaduto anche perché il pestaggio mortale è stato solo l’ultimo di una serie di episodi avvenuti in città negli ultimi mesi. Il trentunenne tunisino era stato ritrovato seminudo e in stato di incoscienza intorno alle 5 del mattino di martedì in via Beldiporto (foto sotto): al personale medico che gli ha prestato i primi soccorsi è apparso subito chiaro che l’aggressione aveva uno scopo preciso: uccidere. L’uomo presentava infatti delle gravi lesioni sia al torace che alla testa a testimonianza del fatto che chi lo ha colpito non voleva solo dargli una lezione ma voleva sbarazzarsi di lui.

Le condizioni del giovane magrebino erano subito apparse così gravi da spingere i medici a disporne il trasferimento al policlinico San Matteo di Pavia dove l’uomo è spirato nel pomeriggio di giovedì. Ma già a quel punto il cerchio intorno ai responsabili si stava stringendo e i carabinieri nell’arco di poche ore hanno sottoposto a fermo due uomini mentre un terzo è stato fermato ieri. Secondo gli investigatori il brutale pestaggio, che ha creato una forte preoccupazione in città dove almeno altri due episodi del genere hanno funestato la tranquillità dei residenti, è avvenuto in un appartamento già individuato e posto sotto sequestro e poi il corpo dell’uomo è stato abbandonato in strada. Dai banchi dell’opposizione consigliare Marco Barbieri ha auspicato che il neo-sindaco Ettore Gerosa sensibilizzi il prefetto di Pavia alla situazione di Mortara.