MANUELA MARZIANI
Cronaca

Università, encomi e proteste a Pavia. Il ministro Bernini: ecosistema virtuoso

Dentro l’inaugurazione delle strutture per lo sport e lo studio, fuori il sit-in per le poche borse di studio

La protesta: "Senza borse di studio considerateci abbandoni"

La protesta: "Senza borse di studio considerateci abbandoni"

Pavia – «L’Università di Pavia è un modello di eccellenza e di un ecosistema virtuoso". Ha usato queste parole il ministro dell’Università e della ricerca Anna Maria Bernini intervenendo all’inaugurazione delle nuove strutture per lo studio e lo sport nell’area del Cravino. "Quando cresce l’Università, come sta facendo quella di Pavia, cresce tutto ciò che dà valore al vivere insieme – ha aggiunto il ministro –, che per i giovani è fatto di studio e di sport che non sono un’alternativa fra loro". Il taglio del nastro è avvenuto in occasione dell’apertura dell’anno sportivo universitario dell’ateneo pavese, mentre fuori gli studenti protestavano, da un lato con le bandiere della Palestina e dall’altro con uno striscione che recitava "Senza borse di studio contateci tra gli abbandoni".

«A Pavia sono più di 1000 ancora gli idonei non beneficiari - hanno sostenuto gli studenti del Coordinamento al megafoni – e i fondi sono diminuiti perché sono aumentati quelli per le spese militari". Anna Maria Bernini non si è fermata a parlare con i ragazzi in presidio davanti alla rinnovata struttura. "I nuovi spazi sono stati pensati per dare alla comunità studentesca ulteriori luoghi di qualità per lo studio e la discussione da un lato e per lo sport dall’altro – ha sottolineato il rettore Francesco Svelto –. Questo recupero è parte di un progetto ampio che sta interessando il 70% del nostro patrimonio edilizio".

Il nuovo centro studi e di documentazione biblioteca delle scienze costato più di 3 milioni co-finanziati dal Mur offre 270 posti-studio. "Oggi l’Università di Pavia ha 26.500 studenti, il 13% in più rispetto all’anno accademico 2019-2020 – ha ricordato il rettore –. Complessivamente, la comunità raggiunge le 30mila unità. Per trovare nuovi spazi residenziali per gli studenti, l’ateneo ha acquisito il collegio Don Bosco, realizzerà un altro collegio nell’ex sede dell’istituto Mondino e vuole avviare un dialogo con i privati per costruire nuove residenze nell’area ex-Neca e nell’ex clinica Morelli". Alla cerimonia è stato presente anche Filippo Galli, calciatore, 5 volte Campione d’Italia e 3 volte vincitore della Uefa Champions League con il Milan che ha premiato gli atleti del Cus e le squadre vincitrici del torneo dei collegi. "Abbiamo avuto una grande tradizione nel canottaggio con 57 campioni del mondo e un oro olimpico – ha concluso il rettore –. Le nostre pallavoliste, tutte studentesse dell’Università di Pavia, hanno ottenuto la promozione al campionato di serie B nazionale".