Ultradestra e antifascisti in corteo. Gli animi sono surriscaldati

Ultradestra e antifascisti in corteo. Gli animi sono surriscaldati
Ultradestra e antifascisti in corteo. Gli animi sono surriscaldati

Su una sponda del Ticino la commemorazione di Emanuele Zilli, militante del Movimento sociale morto il 5 novembre 1973 in seguito a un incidente avvenuto in via Scapolla e sull’altra il corteo antifascista. Come ogni anno le due fazioni si ritroveranno nello stesso momento, ma come avviene dal 2017, saranno separate dal fiume per evitare scontri. Non mancano però delle polemiche. "Il giorno in cui i fascisti sfilano nel loro annuale corteo - ha fatto sapere la Rete antifascista di Pavia - corso Cavour sarà in parte ostruito per lavori fognari". Nel 2022 la manifestazione era stata inizialmente limitata a 50 partecipanti, quest’anno dovrà effettuare una deviazione per poi tornare in corso Cavour e Strada Nuova fino al ponte coperto. Il corteo si muoverà dal tribunale alle 18, mentre la manifestazione in ricordo di Zilli sarà in Borgo Ticino dalle 17,30.

In base a un’ordinanza del Comune dalle 14 alle 22 di oggi non si potrà parcheggiare tra piazzale Ghinaglia, via Scapolla e parte di via dei Mille, mentre dall’altro lato del ponte il divieto di sosta riguarderà alcuni tratti del lungoticino, via Cavagna Sangiuliani, via della Rocchetta, via Capsoni e alcune strade vicino a piazza del Tribunale. Il sindaco Fabrizio Fracassi ha chiesto che le manifestazioni si svolgano senza eccessive tensioni, gli animi però sono già caldi. "Da due anni il questore fa di tutto per rendere la vita difficile a chi porta dissenso - ha sostenuto la Rete antifascista -, ma da settembre si è acuito questo grave comportamento con divieti e prescrizioni per manifestazioni pacifiche,richieste di deroghe impossibili, fino alla repressione di semplici incontri di comunità". M.M.