Troppi assenti. Il Consiglio salta ancora

Il 14esimo Consiglio comunale a Pavia salta per mancanza del numero legale. La discussione sul bilancio rinviata a causa dell'assenza di 17 consiglieri. Prossimi incontri previsti per risolvere la situazione.

Troppi assenti. Il Consiglio salta ancora

Troppi assenti. Il Consiglio salta ancora

Stesso motivo: mancanza del numero legale e anche il 14esimo Consiglio comunale in 14 mesi salta. L’altra sera era stato fissato il primo di quattro incontri per discutere e approvare il bilancio di previsione, la cosiddetta maratona, ma ancora una volta non c’erano i 17 consiglieri necessari per validare la seduta. Tra influenze, impegni politici fuori Pavia o di lavoro, attriti in seno alla maggioranza di centrodestra, si è arrivati a 16 presenti. "Presiedevo io – racconta Angela Gregorini (nella foto) di Azione – perché il presidente Nicola Niutta era malato e altri erano assenti giustificati. Il Consiglio era stato convocato in prima convocazione alle 20,30, ho fatto il primo appello alle 20,45, il secondo dopo le 21 e ho dovuto chiudere la seduta".

Tutti a casa. Dopo l’approvazione del Dup – il Documento unico di programmazione avvenuta in seconda convocazione, quando basta la presenza di 11 consiglieri – che per Alice Moggi di Pavia a Colori era inopportuna data l’importanza dello strumento, il presidente del Consiglio avrebbe voluto dare un segnale diverso con una discussione a ranghi non ridotti, ma non c’è riuscito. Ora il bilancio tornerà in aula lunedì, martedì e giovedì in modo da alleggerire gli uffici dalle difficoltà della mancata programmazione delle spese perché costretti a operare in dodicesimi, quindi mese per mese, senza uno sguardo d’insieme.

Subito dopo il bilancio, è già calendarizzata la discussione della variante al Pgt, il 26 e 27 febbraio, e le segreterie dei partiti di maggioranza – FI, FdI, Lega – s’incontreranno per decidere chi sarà il candidato sindaco alle Amministrative di giugno.

M.M.