STEFANO ZANETTE
Cronaca

Giallo a Trivolzio, Fabio Friggi trovato morto in casa di una giovane amica: cranio fratturato. Indagini in corso

Il decesso dell’uomo, residente a Motta Visconti (Milano), forse provocato da una caduta accidentale dalle scale. La ragazza lo aveva denunciato per molestie una decina di anni fa. L’abitazione in via Delle Orchidee posta sotto sequestro per accertamenti. Disposta l'autopsia

La villetta di Trivolzio sotto sequestro dove è stato trovato il corpo priva di Fabio Friggi (nel riquadro)

La villetta di Trivolzio sotto sequestro dove è stato trovato il corpo priva di Fabio Friggi (nel riquadro)

Trivolzio (Pavia), 19 agosto 2023 - E' stato trovato morto, apparentemente per una caduta dalle scale interne dell'abitazione di una amica, ma con indagini in corso per accertare l'accaduto.

L’allarme

Fabio Friggi, 44enne residente a Motta Visconti (Milano), originario di Casorate Primo (Pavia), era probabilmente morto già da parecchie ore quando nel primo pomeriggio di ieri, venerdì 18 agosto, è stato lanciato l'allarme dall'abitazione, poi posta sotto sequestro per gli accertamenti tecnici, in via Delle Orchidee a Trivolzio.  Il decesso risalirebbe infatti alla nottata o al primo mattino, anche se sarà l'autopsia, disposta dal magistrato, a chiarire sia l'orario che le cause del decesso.

Il corpo senza vita

Il corpo dell’uomo, che aveva il cranio fratturato, è stato trovato in un angolo del cortile esterno della casa. Quindi, dopo la caduta dalle scale, Friggi potrebbe essersi trascinato fino a quel punto oppure potrebbe essere stato spostato, già privo di vita. 

La scomparsa

Di Fabio Friggi era stata denunciata la scomparsa il giorno prima da parte della sorella: un allontanamento volontario che lo aveva portato con la sua Fiat Panda bianca a Trivolzio, nella casa dove è stato poi trovato morto.

L’amica e la denuncia per molestie

A lanciare l'allarme sarebbe stata la stessa amica, che lo aveva ospitato nell'abitazione, in cui vive anche con la madre. Si tratta di una ragazza molto più giovane, di circa una ventina d'anni in meno della vittima. I due si conoscevano fin da quando lei era minorenne e lo aveva anche denunciato, una decina d'anni fa, per molestie, ma evidentemente poi i rapporti fra loro si erano riallacciati, pare di recente. Quel che è accaduto nella notte tra giovedì e ieri è però al vaglio delle indagini, condotte dai carabinieri, nel consueto massimo riserbo tenuto dalla Procura di Pavia.