Telecamere in corso Cavour per una sorveglianza totale

Garlasco cerca fondi con un bando regionale

Telecamere in corso Cavour per una sorveglianza totale

Telecamere in corso Cavour per una sorveglianza totale

Una presenza sempre più capillare per garantire il controllo del territorio. Dopo l’attivazione del T-Red all’incrocio tra via Bozzola e via Don Gennaro, che individuerà chi brucia i semafori, e in attesa dell’entrata in servizio dell’autovelox bidirezionale nel tratto della Provinciale 206 tra Borgo San Siro e Garlasco, l’Amministrazione comunale del sindaco Simone Molinari (nella foto) ha deciso di partecipare a un bando regionale per ottenere fondi per ampliare la videosorveglianza. Si tratta di un progetto da 53mila euro, metà dei quali erogati dalle casse comunali, che prevede l’installazione di una postazione tra corso Cavour, via Carretto e via Parini e una seconda tra largo Primo Maggio e via Borgonuovo. L’idea è di coprire integralmente corso Cavour, dove oggi alcuni tratti non sono videosorvegliati, per una migliore copertura.

"Un’occasione da non perdere – commentano da Palazzo comunale – e per questo abbiamo deciso di aderire". Già nel recente passato, grazie ai fondi erogati dalla Regione, Garlasco aveva assicurato la videosorveglianza dei parchi pubblici e dell’area esterna del bocciodromo. Questa volta si procederà anche ad acquisire un software per la lettura delle targhe e uno smartphone dotato di tutti i necessari applicativi da affidare alla pattuglia che opererà su strada.

U.Z.