"Spiare il microcosmo cellulare": ateneo premiato

"Potremmo paragonare il microcosmo cellulare a una metropoli, dove centinaia di messaggi vengono scambiati simultaneamente rendendo impossibile intercettare le informazioni scambiate tra due parti specifiche. Per eliminare questo "rumore di fondo" costruiremo un ambiente artificiale dove ospitare nuclei e mitocondri insieme a spie molecolari creando così una sorta di "Grande Fratello" che ci permetterà di decifrare il codice di comunicazione tra questi due organelli". Konstantinos Lefkimmiatis, professore del dipartimento di medicina molecolare dell’Università di Pavia, tra gli assegnatari del prestigioso Human Frontiers Science Program Award 2022 spiega così il progetto di ricerca internazionale che sarà finanziato con oltre un milione di euro in 3 anni. Il grant, permetterà al team di Lefkimmiatis di studiare come i mitocondri (centrali energetiche della cellula) comunicano col nucleo cellulare. Il microcosmo cellulare è il centro dell’analisi condotta con i dati provenienti da "spie" molecolari integrate in matrici sintetiche che permetteranno di captare i messaggi poi valutati col sequenziamento dei geni trascritti. Grazie ai fondi "risponderemo a una domanda fondamentale della biologia" ha detto Lefkimmiatis. M.M.