STEFANO ZANETTE
Cronaca

Panico a Pavia, spari in strada dopo lite: fermato 39enne

La polizia ha recuperato 3 proiettili calibro 22, 2 esplosi e uno inesploso, ma l'arma non è stata trovata

Attimi di paura nelle immediate vicinanze del centro storico di Pavia (Ansa)

Attimi di paura nelle immediate vicinanze del centro storico di Pavia (Ansa)

Pavia, 27 ottobre 2019 - Tre proiettili calibro 22, sparati con una pistola che però non è stata trovata. I bossoli, 2 esplosi e uno inesploso, sono stati recuperati dalla polizia nel piazzale del ponte Coperto, dove sono stati sparati ieri sera poco prima delle 21, provocando il panico fra i molti presenti. Proiettili veri, con però accertamenti ancora in corso. C'è infatti il dubbio che potrebbe trattarsi di munizioni caricate a salve, anche perché nessuno è rimasto ferito nonostante siano stati sparati a distanza ravvicinata e ad altezza d'uomo. Nella notte è comunque scattato il fermo di polizia giudiziaria nei confronti di R.S., 39enne originario di Avellino ma da tempo residente a Pavia. La polizia lo ha rintracciato nella sua abitazione in città, identificandolo grazie all'auto sulla quale si era allontanato dal posto degli spari.

Per quel che riguarda le cause e la dinamica dell'accaduto, accertamenti sono ancora in corso da parte della polizia. Inizialmente si era ipotizzata una lite legata a una ragazza, anche per il fatto che una 27enne è stata portata in ospedale, in stato di choc ma solo con lievi contusioni, rimasta coinvolta nella lite, scoppiata prima all'interno di un bar, fra il 39enne fermato e in particolare un 30enne, supportato da altri amici, e poi conclusa con gli spari in strada. Le indagini però riguardano anche un precedente episodio, sempre fra i 2 coinvolti, che potrebbe essere all'origine della lite di sabato sera.