MANUELA MARZIANI
Cronaca

Scuola “occupata” dai topi. Alunni delle elementari a casa

Pinarolo Po, fino a lunedì niente lezioni per 75 bambini. Il sindaco: ho incontrato i genitori, erano arrabbiati poi hanno compreso che non c’era altra soluzione. Già effettuato il primo intervento di bonifica.

Scuola “occupata” dai topi. Alunni delle elementari a casa

Scuola “occupata” dai topi. Alunni delle elementari a casa

Una mini-vacanza non programmata per 75 bambini che frequentano la primaria. L’edificio, dove sono stati trovati dei topi è chiuso fino a lunedì compreso per effettuare la derattizzazione. Un provvedimento che il sindaco Giuseppe Villani non avrebbe voluto prendere se la situazione non fosse stata più rilevante del previsto. "Ho incontrato l’altra sera i genitori per spiegare la situazione – ha detto il sindaco Giuseppe Villani – e inizialmente erano molto arrabbiati. Poi hanno capito e si sono complimentati per come abbiamo gestito l’emergenza".

I topi arrivano dal sottotetto e vanno alla ricerca di cibo e acqua. Lunedì mattina è stato effettuato un primo sopralluogo con la ditta specializzata che ha attuato un primo intervento con colla e pastiglie, dove è vietato l’accesso ai non addetti. Ieri è stato ritrovato un altro topo. "Martedì sono stato nei corridoi della scuola tutto il giorno – ha aggiunto il sindaco – per incontrare i bambini e per rendermi conto di persona della situazione. I genitori non hanno capito perché abbia firmato due ordinanze. Abbiamo dovuto concordarle con la dirigenza scolastica. Una scuola non si chiude a cuor leggero e purtroppo non abbiamo un luogo alternativo nel quale accogliere i bambini. Dovremmo dividerli tra il municipio, il campo sportivo dove si potrebbero ospitare una o due classi e la sala delle associazioni. Ma vorrebbe dire triplicare i collaboratori scolastici. Le scuole di altri paesi vicini sono sature e non possono accogliere anche i nostri bambini, la dad non si può più fare. Quindi abbiamo dovuto chiudere la scuola e tenere a casa i bambini creando purtroppo un disagio ai genitori che lavorano".

Le insegnanti, dal canto loro, si sono organizzate per tenere impegnati i bambini dando loro delle attività da svolgere a distanza. "La ditta incaricata, che ha agito per gradi e in progressione – si legge in un comunicato – indica come periodo di soluzione di messa in sicurezza certa e definitiva due settimane circa. Tale periodo sarà tenuto nella massima considerazione, programmando ripetuti sopralluoghi per verificare come procede l’attività di risanamento, ferma restando la disponibilità ad ulteriori atti amministrativi che si rendessero necessari".

"Abbiamo sottoscritto un contratto con una ditta specializzata - ha concluso Villani - che si occuperà di tutti gli edifici comunali. Purtroppo questa "visita" inattesa ha un costo, per ogni uscita della ditta spendiamo 140 euro".