REDAZIONE PAVIA

Santa Rita: niente acquisti delle rose

Pavia, i fedeli le troveranno già benedette all’interno di San Pietro in Ciel d’oro

Rose comprate appena fuori dalla chiesa di San Pietro in Ciel d’oro e portate all’interno per farle benedire davanti alla statua di Santa Rita lasciandole anche un cero. Un rito, al quale i pavesi sono molto legati che in tempo di Covid non si potrà svolgere. Sabato, giorno dedicato alla “santa degli impossibili“, per disposizione delle autorità cittadine, non si potranno acquistare oggetti religiosi, rose e ceri. Secondo i padri agostiniani non sarà necessario comprare i fiori, perché su ogni banco o sedia della chiesa che potrà essere occupato si troverà una rosa, che al termine della funzione si potrà portare a casa benedetta. Rispetto a quanto era accaduto lo scorso anno, quando la messa era stata trasmessa in tv e il vescovo Corrado Sanguineti aveva pregato per i malati e chiesto a Santa Rita, di allontanare dall’Italia e dal mondo la pandemia e di restituire una vita ordinata e tranquilla, libera da paure e incertezze, quest’anno si potrà assistere alle funzioni.

Saranno sette quelle in programma, dalle 7 alle 18,30 alle quali saranno ammessi circa 120 fedeli per ciascuna. Tra una messa e l’altra sarà possibile entrare in basilica per un gesto di venerazione a Santa Rita, in modo contingentato per evitare assembramenti. Alcuni volontari controlleranno l’afflusso che avverrà in un’entrata e un’uscita differenziate. E, per chi andrà a San Pietro in Ciel d’oro ci sarà spazio solo per la spiritualità: le tradizionali bancarelle all’esterno non ci saranno. L’auspicio che trapela dal Mezzabarba è che dall’anno prossimo si torni alla normalità. M.M.