Roots music: il Festival della solidarietà

Il Roots Music Festival a Torrazza Coste sostiene l'Agal per ristrutturare alloggi per famiglie bisognose. Evento il 1 giugno con artisti e prodotti locali.

Roots music: il Festival della solidarietà

Roots music: il Festival della solidarietà

Un inedito evento, il Roots Music Festival, per finanziare l’attività di una delle onlus più significative della provincia di Pavia, l’Agal (associazione genitori e amici bambini leucemici) che ha sede nella clinica pediatrica del Policlinico di Pavia. Fondata nel 1982, oggi con 40 volontari, l’associazione ha ospitato gratuitamente, in un anno, oltre 50 famiglie di bambini bisognosi di un lungo periodo di cure a Pavia e provenienti da regioni lontane. Ora questi appartamenti situati vicino all’ospedale San Matteo e a Mirabello necessitano di lavori di ristrutturazione. Per raccogliere i fondi, l’idea del Festival in calendario sabato 1 giugno, a partire dalle 18, nella tenuta Riccagioia, sede dell’Ersaf Lombardia e del Consorzio Tutela Vini Oltrepo Pavese. Ieri la presentazione, con Cinzia Balza (Ersaf Lombardia), Stefano Lucato, vice presidente di Agal, Ermanno Pruzzi, sindaco di Torrazza Coste, la famiglia Gallo in rappresentanza della Pro Loco, volontari, il bluesman Mauro Ferrarese (direttore artistico del Festival), il maestro Emanuele Servidio, manager show dell’evento Blues per Agal, Roberto Tizzoni (Salumi Il Tizzo) e Stefano Limuti (Bottega della Carne di Angera).

"Le radici del blues con la musica che suoniamo il primo giugno - ha detto Ferrarese - si identificano a Torrazza Coste, per la natura del luogo stesso, che produce vino, che è attento proprio alle radici. Siamo quasi tutti musicisti cinquantenni che hanno iniziato presto insieme un percorso musicale che riprende la roots music". "È il luogo perfetto, dove origini e denominazioni si fondono con la musica e valorizzano terra e prodotti, portando musicisti che diventano ambasciatori del territorio", ha aggiunto il direttore del Consorzio Vini Doc, Carlo Veronese.

Pierangela Ravizza