STEFANO ZANETTE
Cronaca

Produttività, calo del 13% in un anno Tutta colpa del rincaro energetico

Alla Giornata dell’Economia il report realizzato dall’Osservatorio della Camera di commercio di Pavia. Il commissario straordinario Merlino: "Le istituzioni non abbandonino cittadini e imprenditori"

di Stefano Zanette

"È importante continuare ad aiutare i settori della nostra economia, le nostre aziende, i posti di lavoro e i lavoratori. Non si deve dare ai cittadini e agli imprenditori la sensazione di essere stati abbandonati dalle istituzioni".

Giovanni Merlino, commissario straordinario della Camera di commercio di Pavia, lo ha sottolineato alla Giornata dell’Economia, che si è tenuta ieri nella sede camerale di via Mentana, con l’illustrazione del report “L’andamento dell’economia di Pavia nel 2021-2022“ realizzato dall’Osservatorio della Camera di commercio pavese con l’Istituto Guglielmo Tagliacarne.

In 38 pagine fitte di dati, si parte dalla perdita di produttività nel 2022 del 13%, in linea con le imprese italiane, dovuta all’aumento dei costi di produzione per il rincaro energetico. "Provenendo da un 2019-2020 molto complicato – ha detto Merlino – il 2021 e il 2022 hanno beneficiato di un “rimbalzo tecnico“. I dati lasciano spazio a un cauto ottimismo, pur a fronte di un 2022 gravato da brutte incognite: guerra, relazioni internazionali, costi energetici".

Nei numeri illustrati da Paolo Cortese del Centro studi Tagliacarne, il bilancio del 2021 con un valore aggiunto del +6,3% rispetto al 2020 e del +6,8% del valore aggiunto pro-capite in provincia di Pavia. La demografia delle imprese, nei dati al novembre 2022, mostra un timidissimo aumento del +0,05% delle imprese registrate e +0,22% delle imprese attive. Le previsioni del mercato del lavoro, a gennaio-marzo 2023, sono di 9.580 ingressi, dato in contrazione del 14% rispetto al 2021.

“Una provincia tra mediocrità ed eccellenza“ il titolo provocatorio dell’intervento di Carlo Alberto Carnevale Maffè, professore associato di Strategia aziendale alla Sda Bocconi School of Management, che ha sferzato i rappresentanti di tutte le categorie presenti con "tre idee non per colmare il gap dal mediocre livello nazionale ma per arrivare all’eccellenza a livello europeo: Polo energetico, NearWorking e AgriFoodTech".