Processo al sindaco: rimosso un giudice

Per le contestazioni a Simone Tiglio si torna in aula a metà febbraio

Slitta al 15 febbraio il processo che vede alla sbarra il sindaco di Zavattarello Simone Tiglio insieme ad altri due co-imputati, l’imprenditrice Monica Figheti e Daniele Torti, già componente dell’Organismo interno di valutazione del Comune, accusati a vario titolo nell’ambito di presunte irregolarità in due bandi pubblici nel paese della Val Tidone. Ieri infatti è stata rilevata l’incompatibilità di uno dei giudici del Collegio (aveva ricoperto il ruolo di Gip in alcuni atti di indagine e, dunque, non può giudicare al dibattimento). I bandi al centro dell’inchiesta erano quelli per individuare il direttore della casa di riposo di Zavattarello tramite concorso e per assegnare la gestione dell’asilo nido. Le accuse risalgono al 2019. Per gli inquirenti, relativamente al concorso per il ruolo di direttore una quarta indagata, uscita dall’iter processuale in fase di udienza preliminare in quanto aveva ottenuto la messa alla prova, aveva passato le domande d’esame a Torti il quale le avrebbe fatte avere al sindaco. Per l’assegnazione del servizio nido invece, per le accuse si sarebbe realizzato un bando su misura per consentire a Figheti di ottenere l’affidamento.