I 450 lavoratori del polo logistico H&MGxo saranno chiamati ad esprimersi sull’ipotesi di accordo presentata a inizio maggio. A chiedere l’attivazione della procedura referendaria è la Fit Cisl Pavia Lodi che venerdì ha inoltrato alle cooperative, alla Cgil e per conoscenza alla prefettura, una richiesta ufficiale. "La Cgil sta effettuando un sondaggio informale tra i lavoratori - ha detto il segretario di Fit Cisl, Gaetano Di Capua -, noi vorremmo un referendum che non lasci dubbi sull’accordo". L’intesa, infatti, secondo la Cisl presenta aspetti molto validi, ma in alcuni punti è da rivedere e sono stati gli stessi lavoratori ad esprimere criticità. In un due assemblee su 255 votanti, sono stati 214 i voti contrari. A non convincere i dipendenti è il mancato superamento del subappalto, alcune questioni economiche e la rinuncia a qualunque rivendicazione sui punti dell’intesa per i prossimi tre anni. "Ma alcuni punti dell’accordo sono positivi - ha aggiunto Di Capua -. Ci hanno accusato di voler far chiudere il magazzino e creare spaccatura tra le organizzazioni sindacali. Non è così tanto che, se lo vorranno, in commissione elettorale ci saranno 3 persone di Cisl e 3 di Cgil". I lavoratori potranno esprimersi il 21, in azienda o - se non saranno concessi spazi idonei - fuori. M.M.
CronacaPolo H&M e Gxo: referendum sull’accordo