Seguendo le tracce dell’olio esausto sversato sulla strada in zona Medassino, gli agenti della polizia locale sono arrivati a un’officina meccanica abusiva. Il meccanico fantasma era sconosciuto al fisco e alla Camera di commercio e, di conseguenza, non aveva alcun contratto di smaltimento dei rifiuti tossici come gli oli esausti delle auto. Li eliminava come poteva e, proprio effettuando un sopralluogo dopo aver ricevuto la segnalazione di pericolo perché era stato notato dell’olio motore sparso sul manto stradale, gli agenti sono arrivati all’officina abusiva nascosta in un box auto circondato da un’area. Sul portone d’ingresso sono stati posti i sigilli. "Locale sotto sequestro" si legge ora sul portone chiuso, mentre per il titolare è scattata una sanzione amministrativa che ammonta a 15mila euro e la denuncia per assenza di autorizzazioni, iscrizione al registro della Camera di commercio e all’Albo delle imprese artigiane oltre al necessario contratto per lo smaltimento di rifiuti speciali.
CronacaPolizia Locale scopre officina abusiva: 15.000 euro di sanzione e denuncia