STEFANO ZANETTE
Cronaca

Pavia, strappa la catenina dal collo di un giovane e poi fugge: ventenne arrestato e condannato

Il ragazzo, tornato in libertà per la sospensione condizionale della pena, era stato bloccato dalla polizia locale con l'aiuto del candidato sindaco Michele Lissia

La polizia locale in centro a Pavia

La polizia locale in centro a Pavia

Pavia, 4 maggio 2024 – È già tornato in libertà, per la sospensione condizionale della pena, dopo aver patteggiato la condanna a un anno e 10 mesi più 600 euro di sanzione accessoria. Oggi in tribunale è stato convalidato l'arresto scattato verso le 18.30 di ieri, venerdì 3 maggio, di un 20enne egiziano, senza fissa dimora e con lavori saltuari, che era stato inseguito da un vigile della polizia locale e bloccato da un passante.

Michele Lissia, 42enne candidato sindaco del centrosinistra alle prossime elezioni comunali a Pavia, che in gioventù ha anche praticato pugilato, stava camminando in via Mentana quando ha sentito le urla di un vigile che stava inseguendo un ragazzo in fuga, sbarrandogli istintivamente la strada per la cattura effettuata nell'immediatezza dall'agente della polizia locale. Il giovane fermato aveva ancora tra le mani la catenina strappata dal collo di un ragazzo di pochi anni in più, sui 25, appena dietro l'angolo di corso Strada Nuova. Oltre alla convalida dell'arresto in flagranza, oggi in tribunale si è contestualmente proceduto al giudizio con rito per direttissima e il 20enne, ammettendo le proprie responsabilità, ha patteggiato la condanna potendo poi usufruire della sospensione condizionale della pena.