
Giovanni Latiano, coordinatore territoriale Uil
"L’organico non è sufficiente". La Polizia locale torna a chiedere a gran voce l’assunzione di nuovi agenti. Lunedì il coordinatore territoriale Uil Giovanni Latiano ha inviato all’assessore Rodolfo Faldini la richiesta di un incontro urgente. "Appena insediato l’assessore aveva organizzato diversi tavoli. Avevamo incominciato un confronto, poi interrotto. Nel frattempo è stato fatto un numero di assunzioni che si possono contare sulle dita di una mano per sostituire chi è andato in pensione o in mobilità". A breve altri agenti lasceranno il Comando di viale Resistenza. "In diverse località – aggiunge Latiano – magari anche di dimensioni inferiori a Pavia, un agente di Polizia locale guadagna di più rispetto a noi e lavora cinque giorni a settimana". Da tempo il sindacato chiede di rimodulare i servizi e che una parte degli introiti derivanti dalle violazioni al Codice della strada vengano impiegati per assumere personale a tempo determinato e per una pensione integrativa per gli agenti.
"Ripensiamo i servizi. Davanti alle scuole, ad esempio, è inutile avere un agente se già ci sono le transenne. Se si teme che gli automobilisti passino ugualmente, si mettano le telecamere, costerebbe meno". La prossima settimana nelle vie della movida per coadiuvare le forze di Polizia locale, entreranno in servizio gli steward: "Si spenderanno circa 40mila euro quando si poteva valorizzare il personale interno. Sono scelte politiche".
M.M.