Operai al lavoro tra bambini che giocano e persone che praticano sport. Il parco della Vernavola, il polmone verde cittadino visitato da chi cerca un’oasi di fresco nei giorni più caldi, finalmente è stato ripulito. È stato effettuato lo sfalcio dell’erba che non veniva fatto da marzo mentre la vegetazione, con le alte temperature e le piogge, aveva raggiunto altezze considerevoli. Ieri pomeriggio, quando i pochi pavesi rimasti a casa per Ferragosto si trovavano al parco, sono stati sistemati i vialetti che erano difficilmente percorribili e anche una parte del parco. Nella restante area verde l’erba era già stata tagliata la scorsa settimana.
L’intervento è arrivato dopo una serie di segnalazioni in Comune da parte dei pavesi che denunciavano una situazione particolarmente critica fin dal ponticello dell’ingresso sulla Vigentina, nel prato che viene utilizzato per conquistare la tintarella. I cittadini hanno inoltrato mail con le fotografie allegate a mostrare come non fossero raggiungibili i tavoli e le aree pic-nic nonché la parte del parco meno soleggiata dove era impossibile sedersi sulle panchine per godersi un po’ di fresco. Per riqualificare il parco della Vernavola come alcuni terreni di proprietà del San Matteo che non rientrano nell’appalto del verde affidato ad Asm, il Comune ha affidato la manutenzione dell’area che si estende da Ovest a Est alla Verdeblu Giardini per un importo superiore ai 200mila euro.
"Il notevole incremento dei frequentatori del parco – è scritto nella delibera pubblicata all’Albo pretorio – ha indotto il Comune a decidere l’ampliamento degli spazi verdi aperti al pubblico per dare continuità ai percorsi ciclopedonali realizzati lungo le rive della roggia Vernavola da via Folperti e da via Vigentina sino alla località Montemaino, tramite sentieri e aree di sosta. I terreni compresi nel parco appartengono a soggetti diversi: una porzione fa parte del patrimonio comunale e un’altra è di proprietà del San Matteo. Gli appezzamenti Sabbionera e Pamperdù del Policlinico rappresentano l’accesso pubblico Nord del parco e parte dei terreni".
Tutti saranno curati come ieri pomeriggio. L’accordo prevede tre anni di manutenzione per un importo di 68.520 euro quest’anno, 83.830 nel 2025 e 83.400 nel 2026. Cinque le ditte che hanno partecipato alla gara, ma l’offerta risultata migliore è stata quella di Verdeblu Giardini.