
Vitaly Markiv, condannato per l'omicidio di Andrea Rocchelli
Pavia, 12 luglio 2019 - Per l'omicidio del reporter pavese Andrea Rocchelli, il sergente della Guardia nazionale ucraina Vitaly Markiv è stato condannato a ventiquattro anni di reclusione. Il dispositivo della sentenza è stato letto nel primo pomeriggio del 12 luglio nella Sala dell'Annunciata a Pavia, dove si è svolta l'ultima udienza del processo che vedeva il militare accusato di omicidio.
Rocchelli è stato ucciso nel Donbass, in Ucraina, il 24 maggio 2014 in un attacco a colpi di mortaio, insieme a lui morì anche il giornalista russo Andrei Mironov e rimase gravemente ferito il collega francese William Roguelon. Rocchelli si trovava nei pressi della città di Sloviansk, uno dei centri maggiormente colpiti nel conflitto tra nazionalisti ucraini e separatisti filorussi, per documentare le condizioni dei civili in quel territorio di guerra.