MANUELA MARZIANI
Cronaca

Nonna Rosanna Belcredi realizza a 86 anni il sogno di una vita: il diploma di terza media e con il massimo dei voti

“Ho lavorato una vita, ma avevo il pallino di studiare. Così alla fine mi sono iscritta al Cpia di Pavia. Quando sono entrata in classe e ho visto tanti ragazzi mi sono sentita mancare il respiro”

Rosanna Belcredi con la figlia, a destra l’assessore alla Pubblica Istruzione Alessandra Fuccillo e a sinistra Daniele Bonomi, preside del Cpia

Rosanna Belcredi con la figlia, a destra l’assessore alla Pubblica Istruzione Alessandra Fuccillo e a sinistra Daniele Bonomi, preside del Cpia

Pavia, 27 giugno 2025 –  Quando i suoi coetanei andavano a scuola, non ha studiato. Ha iniziato a lavorare, si è sposata, si è occupata delle figlie, ma nel cuore e nella testa ha continuato a coltivare un desiderio: ottenere il diploma di terza media. Non il classico pezzo di carta che un tempo si inseguiva per avere un posto di lavoro, bensì un regalo da farsi come se si trattasse di un gioiello. E quel “prezioso“ tra le mani di Rosanna Belcredi, classe 1939, è arrivato adesso.

“Ho lavorato per una vita nel settore dell’arredamento, cucivo tessuti – ha raccontato l’86enne durante una breve cerimonia di premiazione che si è tenuta ieri nella Sala Consiglio di Palazzo Mezzabarba voluta dall’assessore alla Pubblica Istruzione Alessandra Fuccillo – Alla mia epoca non ho studiato, ma ho sempre avuto un pallino: conseguire il diploma di terza media. L’estate scorsa mi è balenata l’idea di cercare dove potermi iscrivere. Ho scoperto il Cpia, il Centro provinciale per l’istruzione degli adulti, ho telefonato in segreteria, sono andata e mi sono iscritta”.

Il primo giorno di scuola, emozionante sempre per tutti, lo è stato ancora di più per Rosanna. “Quando sono entrata in classe e ho visto tanti ragazzi mi sono sentita mancare il respiro. Ero la “mosca bianca“ ma presto mi sono dovuta ricredere: siamo diventati una famiglia. Ho capito e ho imparato cose che alla mia età mai avrei pensato di ricordare. Qualcosa la sapevo già ma era lì, in un cassetto della memoria. Grazie agli insegnanti, che ce l’hanno messa tutta per farci entrare in testa le nozioni, hanno spiegato con estrema semplicità senza perdere mai la pazienza, ogni studente si è sempre sentito a proprio agio”. Dieci/decimi è stata la votazione finale conseguita da Rosanna per il diploma di licenza conclusivo del primo ciclo di istruzione.

“Ho frequentato il corso con qualche timore – ha proseguito Belcredi – Quando sei anziana e hai lasciato i libri da una vita, rimettersi a studiare non è facile. Tutti gli insegnanti sono stati fantastici, a cominciare da Rosa che, quando entravamo in classe, ci accoglieva con un sorriso e ci faceva sentire a casa. La scuola è stata meravigliosa, mi ha invogliato a studiare anche se non ero più allenata a farlo. A conclusione del percorso sono orgogliosa non soltanto per me, ma per tutti i docenti che chiamo per nome perché potrebbero essere miei figli, perché non ho fatto fare loro brutta figura”.

“Rosanna Belcredi ha lavorato per tutta la vita – ha sottolineato Fuccillo – ma è riuscita a conseguire il diploma di terza media. Il suo esempio è un prezioso stimolo per i giovani affinché possano coltivare l’amore per il sapere, che non ha età”. Sono 22 gli allievi del Cpia di Pavia e in tutta la provincia 2.800 gli iscritti ai corsi annuali.