Il trasporto tra scuola e palestra quest’anno non è stato attivato, e non si sa a chi sia in capo. Così gli studenti del liceo Cairoli non possono svolgere le lezioni di educazione fisica. A sollevare il problema è il gruppo civico Vigevano Prima di Tutto.
"Si tratta di una situazione che sta fortemente penalizzando gli studenti – osserva Piero Marco Pizzi, che del gruppo è il portavoce – privandoli di un diritto fondamentale e di un’attività che contribuisce in modo essenziale alla loro crescita fisica e mentale. Un’occasione che non ha riflessi soltanto sul benessere fisico – aggiunge – ma anche sotto il profilo civico, insegnando il rispetto delle regole. Attraverso lo sport gli studenti apprendono infatti valori come la collaborazione, il rispetto reciproco, la gestione delle emozioni e l’importanza di mantenere uno stile di vita sano. Il blocco di queste attività rischia di compromettere un’importante occasione formativa e di apprendimento dei ragazzi. La mancanza di un accesso diretto alla palestra – prosegue Pizzi – rappresenta un problema importante: è perciò fondamentale che le autorità scolastiche e le istituzioni locali si attivino per trovare insieme una soluzione rapida e concreta al problema".
E tra i problemi che interessano le scuole cittadine c’è anche l’emergenza riscaldamento all’asilo nido Gioia. "L’impianto è fuori uso – sottolinea ancora Pizzi – e il rischio è che, con l’abbassarsi delle temperature, per i piccoli ospiti diventi insostenibile usufruire del servizio, se non a rischio della loro salute e del loro comfort. L’auspicio è che le autorità competenti intervengono in tempi rapidissimi e pongano fine a questa situazione di estremo disagio".
U.Z.